Genitore narcisista: che danni può creare al figlio?

Quante volte sentiamo parlare di narcisismo? Probabilmente ci capita spesso, più volte di quanto crediamo.

Il narcisismo, infatti, è una delle tematiche dell’ambito psicologico di cui sentiamo discutere sempre più spesso e che, quindi, diviene una tematica di discussione anche tra amici e parenti.

Sicuramente c’è differenza quando ne parliamo in modo non superficiale e stereotipato in quanto ci poniamo nella situazione di comprendere pienamente questa tematica; non si tratta, infatti, di un tema da sottovalutare o da guardare in modo prettamente negativo ma che merita di essere conosciuto e compreso per potersi approcciare al meglio.

Il narcisismo nell’ambito genitoriale

Inoltre importante è anche conoscere ogni sfaccettatura del narcisismo e non soltanto ciò che ci viene indirizzato in modo più o meno consapevole. Ad esempio spesso si parla di narcisismo nell’ambito delle relazioni amorose e, quindi, esistono innumerevoli articoli che trattano questa tematica descrivendo il partner narcisista in ogni dettaglio.

Una tematica di cui non sentiamo parlare, invece, è il narcisismo nell’ambito della relazione genitoriale.

Nonostante i genitori siano la figura di cui, spesso, sentiamo parlare, poche volte si parla di genitori narcisisti forse anche perché si ha l’idea che il narcisista, essendo tale, non possa essere genitore.

Si tratta di un vero e proprio luogo comune che non ha un fondamento in quanto, in realtà, esistono tantissimi genitori narcisisti. A questo punto potremmo domandarci: “com’è il narcisista quando è genitore?” E quali sono i danni che può creare sul proprio figlio?

Il genitore narcisista: come possiamo descriverlo?

Il narcisista è una persona che ama sé stesso e che ama essere apprezzato anche dagli altri. Questi sono sicuramente i tratti caratteristici del narcisista che quindi, come sappiamo, ama essere al centro dell’attenzione e ama che l’Altro lo faccia sentire gratificato in ogni situazione della propria vita.

Proprio per questo, utilizza chi ha di fronte per poter continuare ad alimentare il proprio Ego e per sentirsi soddisfatto.

Insomma tutto ciò che lo circonda è in funzione di sé stesso; le altre persone sono viste come semplici “strumenti” che quindi lo aiutano nel raggiungere i propri scopi e le proprie ambizioni.

Queste caratteristiche tendenzialmente sono presenti in ogni relazione che il narcisista ha; come spesso si dice, infatti, il partner narcisista va evitato proprio per questa tendenza a manipolare l’Altro e per la mancanza di empatia che quindi non permette di instaurare una relazione duratura o comunque autentica.

Quello che potremmo domandarci è: “tutti questi tratti sono presenti anche nella relazione genitoriale?”

In realtà sì, infatti si potrebbe descrivere il genitore narcisista come colui che vede il figlio come una propria estensione personale. Quindi il genitore narcisista tende a vedere il proprio figlio come una parte del proprio Sé e, per questo, a considerarlo come il suo Io e non come una persona distaccata e quindi dotata di una propria individualità.

Questo ovviamente porta ad una relazione genitoriale non autentica perché il figlio tende ad essere completamente oppresso dal proprio genitore; non si sentirà libero di essere ciò che vuole o anche di esprimere il proprio punto di vista o a soddisfare i propri desideri. Potremmo quindi dire che il figlio potrebbe vivere in relazione al proprio genitore narcisista.

Quali sono gli effetti, ovviamente negativi, che questo può causare sui propri figli? Ne parleremo qui di seguito.

I danni che causa il genitore narcisista

Quali sono, quindi, i danni che il genitore narcisista, con la sua personalità, causa sui propri figli? Eccone qui qualcuno.

Scarsa Autostima

Sicuramente il meccanismo su cui il genitore narcisista instaura la sua relazione col figlio è quello del controllo. Il motivo di ciò è proprio da rintracciare nel fatto che il figlio è percepito dal genitore narcisista come una sua espansione e quindi tutto ciò che egli fa deve essere controllato. Uno degli effetti più dannosi che il genitore può causare sul proprio figlio è la scarsa Autostima.

In questo caso, infatti, il figlio cresce percependosi come non competente o come non in grado di scegliere o di compiere qualsiasi azione. Tutto questo è il risultato dell’eccessivo controllo che il genitore narcisista applica sul proprio figlio. Il figlio, quindi, è sempre sotto il controllo del genitore che quindi non gli permette di sviluppare una propria Autostima o semplicemente di realizzare ciò che vorrebbe. Il controllo, quindi, implica che il figlio faccia ciò che il genitore vuole e desidera.

Tratti narcisistici

Un altro effetto che si potrebbe avere a seguito della relazione genitoriale con un genitore narcisista è che il figlio sviluppi, a sua volta, dei tratti narcisistici. In questo caso, ovviamente, questi tratti possono essere spiegati alla luce di ciò che il figlio ha vissuto col proprio genitore e la scarsa Autostima sarà mascherata proprio con questi tratti di grandiosità.


Hai bisogno di aiuto? Chedi ai nostri psicologi online


Nessun commento

Pubblica un commento