Come si capisce che una relazione è finita?

Come si capisce che una relazione è finita?

Quando si arriva alla fine di una relazione

Ognuno vive la propria relazione, con i propri equilibri, con le proprie dinamiche, le proprie aspettative e progettualità.

Non esiste certamente una storia uguale all’altra: d’altronde noi tutti siamo diversi e sarebbe improbabile trovare una storia simile a quella che stiamo vivendo noi. Per la maggior parte di noi, spesso, può essere faticoso capire come sta andando la propria relazione: va davvero tutto bene? La risposta, non sempre arriva, però.

Eppure basterebbe far attenzione a delle piccole cose e se così fosse, accettare la fine di una relazione. Anche se spesso anche questo è difficile.

Fine di una relazione: perché è difficile da accettare

Decidere di condividere la nostra vita con un’altra persona, è come nascere una seconda volta: si nutrono nuove aspettative, si fanno nuovi progetti e si pensa per due.

Insomma, amare e stare con qualcuno permette tutto questo: prende vita un’altra parte di noi in concomitanza del nuovo rapporto. Non stupiamoci, quindi, se quando si attive alla fine di una relazione, muore anche una parte di noi. Quella parte che ha preso vita proprio con quella persona.

Quando la fine di una relazione comporta poi l’essere lasciati, la faccenda si complica ulteriormente: oltre a provare dolore, si arriva a provare anche tanta angoscia. L’angoscia di essere stati abbandonati.

Anche a livello biologico le cose cambiano. Pensate che durante l’innamoramento secerniamo endorfine, eniletilamina, con successivo senso di benessere e tanta vitalità.

Quando la relazione finisce, finisce anche tutto questo: si abbassano i livelli di queste sostanze e si arriva a provare solo tanta frustrazione e apatia.

I segnali che indicano la fine di una relazione

Spesso si portano avanti delle storie per abitudine: abbiamo paura di ammettere a noi stessi che abbiamo fallito. Per molti la fine di una relazione è proprio questo. Un fallimento.

Ma vediamo quali sono i segnali che davvero indicano che la nostra storia è al capolinea.

Mancanza di comprensione

Partiamo con il primo segnale: mancanza di comprensione. A tal proposito può capitare di sentirsi meno amati di prima. Si avverte quella brutta sensazione di non essere capiti, accettati. Non ci sentiamo più apprezzati per ciò che siamo.

Per questo spesso siamo costretti a cambiare il nostro modo di essere o agire: per sentirci apprezzati e ricevere amore.

Mancanza di rispetto

In ogni relazione può capitare di non sentirsi rispettati, ma se questo diventa costante, è opportuno riflettere. Cosa comporta questo? Quanto ci fa sentire frustrati? Vi è alla base un malessere più profondo? E soprattutto come ci sentiamo in compagnia del nostro partner?

Segreti sul comportamento del partner

Ebbene si, quando arriviamo a nascondere volutamente degli aspetti che riguardano il nostro partner, molto probabilmente ci troviamo realmente alla fine di una relazione. Si arriva in alcuni casi a mentire, per evitare il giudizio altrui.

Ma state cercando di creare un’immagine del vostro partner, diversa da quella che è realmente? In questo caso rifletteteci bene su, perché questo potrebbe essere indice di un problema.

Scuse frequenti

Vi scusate frequentemente con il vostro partner? Vi sentite spesso inadeguati? Può capitare.

Ma se questo capita, spesso, fermiamoci. Interroghiamoci. Quanto il nostro partner ha “colpa” del nostro sentirci perennemente inadeguati?

Costanti litigi

L’amore non è bello, se non è litigarello. Ma quando i litigi diventano costanti e si trasformano in veri e propri conflitti, la questione cambia.

Importante a tal proposito sarebbe cercare di capire, come vengono affrontati tali conflitti. Tendete ad attaccarvi spesso? Portate rancore? Vi aggredite anche davanti agli altri?

Tutto ciò potrebbe denotare la presenza di questioni più profonde, che possono voler indicare come sia il caso di prendere una decisone, riguardo il vostro rapporto.

Mancanza di condivisione

Non avete più molto tempo da passare insieme? O peggio, evitate di farlo?

Anche questo può indicare che qualcosa che non funziona più.

Se non vi vedete spesso come prima, se vi vedete pochi giorni rispetto a come facevate prima, se state meglio in compagnia di altre persone, significa che il rapporto non funziona e che forse siete giunti alla fine di una relazione. O che c’è qualcosa da risolvere.

Insomma, se si vuol passare del tempo con l’altro, il tempo si trova. Il punto è questo: se si vuole. Si vuole? Forse non ne vale più la pena?

Interesse verso altre persone

Un altro segnale di allarme? Beh, il fantasticare su altre persone.

Se vi sentite attratti da altre persone, in modo poco controllabile, forse significa che siete insoddisfatti della relazione col vostro partner. Fatevi qualche domanda.

Mancanza di desiderio

Uno dei due non è sessualmente soddisfatto? O almeno, non più come prima?

Qualcosa non va bene. Certo, può capitare di vivere momenti caratterizzati da una povera attività sessuale, ma se questo diventa una costante, sicuramente un problema c’è.

Mancanza di fiducia

Avete la necessità di controllare il vostro partner? Sentite il bisogno di spiarlo? Insomma, non vi fidate più di quello che vi dice o di quello che fa? Fermatevi e parlatene: qualcosa chiaramente non va!

Voglia di cambiare partner

Quel jeans che tanto ti piaceva, non ti piace più? Quella battuta che fa non ti diverte più? Insomma non ami più quello che amavi del tuo partner? Tutto questo, oggi, ti irrita?

Bene, sediamoci e riflettiamoci su. Magari siamo giunti alla fine della nostra relazione.

Consigli per gestire la fine di una relazione

Tra queste righe vi è parso di rivedere la vostra storia? Magari, se ne parlate con il vostro partner, qualcosa può essere salvato (Leggi un modo per superare la fine di una relazione).

L’importante è prendere consapevolezza del problema. Ci sono situazioni che prese in tempo possono essere risolte.

Volete essere aiutati? Consultate un professionista specializzato in terapia di coppia. Può solo fare bene alla vostra coppia, o se doveste lasciarvi, a voi stessi.


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