Quali sono i sintomi di una bassa autostima?
Quando sentiamo parlare di autostima, sicuramente siamo attratti da questo argomento, perché si sa, l’autostima ci consente di fare e osare e quando questa è bassa, è nostro dovere cercare di annaffiarla e farla crescere proprio come un fiore.
Ma quando è bassa cosa si può fare?
Autostima: cos’è?
Iniziamo con il rispondere ad un’altra domanda però ora: cos’è l’autostima? Non possiamo infatti entrare nel vivo della questione se prima non definiamo questo aspetto. Potremmo dire essere la valutazione che noi abbiamo di noi stessi e proprio per questo parliamo di una componente funzionale al nostro benessere.
Quando l’autostima manca o è bassa, difficilmente riusciamo a individuare le nostre risorse e a utilizzarle per raggiungere i nostri obiettivi.
Sintomi di una bassa autostima: quali sono?
Sicuramente chi soffre di autostima bassa è più esposta/o e dunque vulnerabile ai problemi di ansia, non riesce a affrontare le sue paure e dunque vive una vita limitata. Chi ha una bassa autostima, infatti, ha una bassa fiducia in se stesso e si sente non in grado di agire e reagire.
Ecco perché queste persone tendono a svalutarsi: tra i segnali di una bassa autostima c’è infatti il fatto di non sentirsi capaci di sviluppare le proprie potenzialità e di non riuscire ad individuare le proprie risorse. Per questo, una persona con bassa autostima non riesce a raggiungere degli obiettivi, poiché ha difficoltà a porseli.
Dunque, chi ha una bassa autostima si sente insicuro, si percepisce inadeguato, incapace, incerto di fronte alle difficoltà. Se sperimenta un insuccesso, tende ad associarlo a se stesso e a una sua mancanza più che ad altro. Al contrario, se sperimenta un successo tende a sminuirlo.
Chi ha una bassa autostima, inoltre, evita di prendere decisioni per paura di sbagliare e ha sempre la sensazione di perdere il controllo delle proprie emozioni.
Una persona con autostima: come si comporta?
Quanto detto ci fa capire che sicuramente una persona con autostima è una persona sicura di se e che riesce a rapportarsi agli altri in modo positivo, proprio perché ha una percezione positiva di sé stessa. Una persona con autostima è consapevole di avere dei punti forti e dei punti di debolezza, ma non per questo si sente debole. Una persona con autostima sa di non essere perfetta, ma sa anche valorizzare le proprie capacità e raggiungere i propri obiettivi.
Una persona con autostima sa dunque prendere decisioni anche con il rischio di sbagliare, poiché sa tollerare la frustrazione se commette un errore, dal momento che è anche in grado di analizzare ciò che è andato storto e dunque rimediare.
Una persona con autostima si focalizza sulla soluzione e non sul problema.
Come aumentare la propria autostima?
Avere autostima ci rende le cose più facili nella vita e ci permette di essere più sereni e più coerenti con noi stessi. Per questo, lavorare sulla propria autostima è la strada giusta per essere in linea con i nostri desideri e obiettivi poiché questo significa lavorare sulle proprie percezioni e conoscersi meglio.
Spesso questo lavoro si fa in seduta, attraverso un percorso psicologico che è utile per fare questo: per analizzarsi e iniziare a guardarsi con altri occhi, poiché a volte abbiamo bisogno proprio di questo, imparare a guardarci da un’altra prospettiva, per lavorare sull’immagine che abbiamo di noi stessi.
Perché questo è importante?
Perché spesso i propositi non ci mancano e nemmeno la determinazione, ma se non modifichiamo l’immagine che abbiamo di noi, questi non contano, poiché, anche se non ce ne rendiamo conto, saremo noi stessi ad auto-sabotarci.
Quanto detto ci fa capire che l’autostima è un fattore dinamico e che dunque può evolvere nel tempo e nel corso della nostra vita.
Consigli per aumentare l’autostima?
Cosa possiamo fare nel nostro piccolo, in questo senso? Possiamo cercare di porci, poco alla volta, dei piccoli obiettivi e raggiungerli. Fate attenzione però al vostro dialogo interiore: se continuate a ripetere a voi stessi che non ce la farete, state certi che creerete le condizioni utili affinchè davvero voi non riusciate nel vostro intento, dunque smettete di criticarvi: a tal proposito potete provare a stilare una bella lista di tutti i vostri pregi.
Provate a leggerla più volte e portatela con voi. Nel fare questo evitate di paragonarvi agli altri, poiché nessuno è uguale a nessuno e forse è proprio questo il bello. L’essere unici. Non riuscite a cogliere la vostra unicità? Come detto prima, potete intraprendere un percorso per ritrovare voi stessi e capire davvero chi siete e cosa siete in grado di fare.
A volte basta un piccolo passo per poi iniziare a camminare da soli verso mete impensabili.
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