Feticismo
Avete mai sentito parlare di feticismo dei piedi?
Secondo uno studio, questa passione sembra interessare una bella fetta di popolazione: circa il 26% di questa sarebbe interessata proprio a questa parte del corpo. Ma perché? E soprattutto cos’è il feticismo?
Feticismo dei piedi: una parafilia
Iniziamo con il dire che il feticismo è una parafilia.
La parafilia, come indicato nel DSM 5 (Manuale Statistico Diagnostico dei Disordini Mentali) è quel “qualsiasi intenso e persistente interesse sessuale diverso dall’interesse sessuale per la stimolazione genitale o i preliminari sessuali con partner umani fenotipicamente normali, fisicamente maturi e consenzienti”.
Il feticismo sembra rientrare proprio tra queste, poiché il desiderio sessuale, in questo caso, dipende da un oggetto specifico o una parte del corpo specifica. Qui parleremo del feticismo del piede, che in questo caso rappresentano la via per raggiungere l’orgasmo.
A questo punto vi starete chiedendo se il feticismo sia un vero e proprio disturbo: diciamo che siamo in presenza di un vero disturbo se l’oggetto specifico del piacere diviene l’unico per provare piacere ed eccitazione.
Inoltre, per avere una diagnosi di questo disturbo devono essere soddisfatti degli specifici criteri:
- eccitazione sessuale ricorrente e intensa, manifestata attraverso fantasie, desideri o comportamenti, per un periodo di almeno 6 mesi, derivante dall’uso di oggetti inanimati o da un interesse molto specifico per parte/i del corpo non genitale/i,
- disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale o in altre aree importanti causato da fantasie, desideri o comportamenti sessuali,
- oggetti feticistici non limitati solo a capi di abbigliamento usati per il cross-dressing oppure a strumenti specificamente progettati al fine della stimolazione tattile dei genitali. (DSM 5)
Feticismo dei piedi: cos’è?
Dopo aver dato una definizione di feticismo e delle informazioni generali riguardo la sua diagnosi, focalizziamoci in particolare su una parte del corpo: i piedi.
Un feticista può poter utilizzare come oggetto del piacere i piedi: questo significa che alcuni individui si eccitano stando a contatto con i piedi che, in questo caso, rappresentano una vera attrazione sessuale.
Sicuramente vi starete chiedendo in che modo si possa provare piacere attraverso i piedi.
A tal proposito vi sono diverse pratiche:
- feet licking, feetkissing e feet massage, che consistono in giochi sessuali dove con la lingua, con le labbra e con le mani si leccano, si baciano e si massaggiano i piedi femminili,
- toe sucking che consiste nel succhiare le dita dei piedi,
- sniffing: che consiste nell’annusare un piede o una scarpa, che tendenzialmente non sono puliti. In questo caso, la sporcizia è un elemento che crea eccitazione nel feticista, che spesso ama anche farsi imboccare il cibo, proprio con i piedi,
- toejam eating: un’altra pratica un po’ singolar se vogliamo. Con questa, il feticista mangia lo sporco tra le dita,
- foot gagging, come il termine stesso mette in rilievo, consiste nel mettere i piedi nella bocca dell’altro,
- footjob, che consiste nel masturbare il proprio partner con i piedi,
- feeding from feet che consiste nel dare da mangiare all’altro con le dita dei piedi,
- pedal pumping: in questo caso l’individuo si eccita guardando la donna che pigia i pedali dell’automobile,
- ballbusting: questa pratica è caratterizzata dal dare calci sui testicoli.
Quali sono le cause del feticismo dei piedi?
Molti di voi si staranno chiedendo cosa nasconda questa pratica: ovvero perché un individuo arriva a provare piacere in questo modo?
Diciamo che, alla base, vi sono diverse teorie e ipotesi: secondo alcuni sessuologi il piede è una parte del corpo, o meglio, una delle prime parti del corpo con cui un bambino entra in contatto e questo potrebbe in un certo senso spiegare l’interesse proprio verso i piedi, soprattutto da parte degli uomini.
Alcuni studi rivelano come siano proprio questi, nella maggior parte dei casi,a preferire i piedi anche al lato B. Secondo Freud il feticismo è maggiormente diffuso nei maschi per ragioni che sono da collegare o meglio da far risalire all’infanzia, quando il bambino si ritrova a sperimentare un’ansia da castrazione del pene che a sua volta sembra essere associata alla consapevolezza che le donne, come la mamma, non ce l’hanno.
Da qui può prender vita, secondo lo psicanalista, quell’adorazione dei piedi, considerati come sostituti genitali che evitano di esporre il pene al pericolo e soprattutto evitano la visione della nudità della donna.
Feticismo dei piedi: come si cura?
Focalizziamoci su un altro aspetto ora: il feticismo comporta dei rischi in chi ne è affetto? Cosa si può fare per curare questo disturbo? A tal proposito è importante sottolineare come il feticismo non comporti dei rischi nella maggior parte dei casi.
Questo significa che un certo grado di feticismo, in un rapporto di coppia, può anche far bene. Può diventare un problema, e lo diventa, nel momento in cui i piedi, in questo caso, sono considerati come l’unico modo per eccitarsi.
In questi casi può essere opportuno decidere di rivolgersi ad un professionista, per seguir un percorso psicoterapico al fine di risolvere eventuali traumi infantili. In questo caso molto efficace sembra essere la terapia breve strategica.
Anche la coppia può decidere di seguire una terapia di coppia per far fronte alle problematiche che derivano da questa parafilia.
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