Come si può dare aiuto a chi sta soffrendo?

Come si può dare aiuto a chi sta soffrendo?

Una delle domande che probabilmente tutti noi ci siamo posti durante la nostra vita, in varie circostanze, è “come si può, effettivamente, dare aiuto e star vicino a chi sta attraversando un momento complicato caratterizzato da sofferenza?”

Questa domanda è molto frequente perché, inevitabilmente, a tutti noi capita di dover affrontare il dolore, che sia proprio o altrui. Ognuno di noi, infatti, è chiamato ad essere una spalla per chi gli sta vicino così da essere un vero e proprio supporto in un momento di difficoltà.

Come dare aiuto ad una persona che soffre?

Spesso pensiamo di avere tutte le risposte perché, vista dall’esterno, la sofferenza altrui ci appare molto simile alla nostra e quindi ci sembra che il modo di gestirla possa essere uguale, o almeno simile, al nostro. Quello che però avviene anche molto spesso è che, effettivamente, la sofferenza altrui sia più complessa di quello che pensiamo e ci trova del tutto impreparati; pensiamo di avere le risposte ma poi ci sembra di non riuscire a sopportare il peso di quello che gli altri stanno vivendo.

Tutto ciò possiamo dire che è normale, perché nessuno di noi possiede le risposte e, soprattutto, nessuno di noi sa cosa fare ancora prima di trovarsi in alcune situazioni. Insomma, essere impreparati è del tutto normale perché ognuno di noi vive i momenti di sofferenza in modo diverso e, inoltre, ha bisogno di un aiuto che sia diverso o comunque personale.

Ecco che quindi diviene fondamentale capire chi abbiamo accanto e cercare delle strategie che siano giuste per dare aiuto concreto. In questo articolo, però, cercheremo di capire alcune delle strategie che potrebbero rivelarsi utili in queste occasioni e che potrebbero essere delle armi a proprio vantaggio.

Sofferenza altrui: come possiamo imparare a gestirla?

Avere accanto qualcuno che soffre è un’esperienza che, probabilmente, ci accade di continuo. Spesso chi abbiamo accanto vive dei momenti di difficoltà e di sofferenza che quindi ci mettono di fronte ad una vera e propria sfida; quello che più volte ci chiediamo è: Come aiutare chi sta soffrendo? E cosa fare per non essere d’intralcio bensì dare aiuto in modo efficace?

Il punto di partenza fondamentale è capire che, in questa situazione, il nostro compito è quello di prenderci cura di chi sta affrontando un momento di sofferenza. Importante è comprendere come e quanto adempiere a questa funzione per fare in modo che l’altro senta la nostra vicinanza ma soprattutto senta che ci stiamo prendendo cura di lui.

Molto importante è anche comprendere ciò che non va fatto quando abbiamo accanto qualcuno che soffre.

Gli errori di chi vuole dare aiuto

Il primo errore è quello di sminuire ciò che l’altro sta vivendo. Questa è una delle cose che non dovremmo mai fare perché quello che dovremmo ricordare è proprio che l’altro ha il diritto di sentirsi male e di provare sofferenza. La funzione di cura è proprio questa: accogliere i sentimenti dell’altro e fare in modo che si senta supportato. Sminuire ciò che l’altro sta provando, invece, crea un vero e proprio distacco e mancanza di empatia; questo ci renderà odiosi e poco tollerabili per chi soffre.

Un secondo errore è quello di immedesimarsi e farsi coinvolgere completamente dalla sofferenza altrui. In questo caso, infatti, non riusciremo ad essere d’aiuto e di supporto perché facendoci inglobare, sentiremo anche noi dolore e proveremo sofferenza. In questo caso possiamo immaginare che diviene difficile capire chi deve supportare l’altro e soprattutto diviene difficile prendersi cura di un’altra persona se si sta soffrendo.

Consigli pratici per poter dare aiuto a chi soffre

Una volta capito cosa non bisogna fare quando l’Altro sta soffrendo, affrontiamo cosa invece bisogna fare per gestire la sofferenza altrui. Iniziamo proprio da un ingrediente imprescindibile.

Empatia: un primo ingrediente importante e che non deve mancare

La prima arma che dobbiamo utilizzare per aiutare chi soffre è quella dell’empatia; importante è chiedere all’altro come sta e, soprattutto, ascoltare ciò che ci sta raccontando e ciò che sta condividendo con noi. In questo modo, infatti, riusciremo a comprendere cosa l’altro sta vivendo e riusciremo anche a capire di cosa ha effettivamente bisogno.

Offrire di dare aiuto pratico: seconda strategie utile da dover considerare

Un’altra tecnica utile per la gestione della sofferenza altrui è quella di prendersi cura dell’altro ma nella pratica. Ad esempio si può dare una mano nelle attività quotidiane che l’altro deve affrontare ma sempre chiedendogli se ha realmente bisogno di aiuta e quindi cosa possiamo fare, senza invadere i suoi spazi e senza prendere iniziativa per sminuire ciò che l’altro sta affrontando. Ad esempio si può chiedere cosa possiamo fare e cosa, invece, vuole fare lui in prima persona; questo è utile anche per capire le attività e le azioni che la persona vuole affrontare e il significato che esse hanno nella sua vita.


Hai bisogno di aiuto? Chedi ai nostri psicologi online


Nessun commento

Pubblica un commento