Violenza verbale della donna, come gestirla?

Violenza verbale della donna, come gestirla?

La violenza in una coppia è uno dei temi di cui spesso si sente parlare e si discute perché, nonostante si cerchi di nasconderlo, è un evento che spesso accomuna molti di noi, magari non direttamente.

Quante volte capita di sentir parlare di violenza se si parla di una coppia di amici o conoscenti? O quante volte ci capita di sentirne parlare in televisione o sui giornali perché magari una violenza ha avuto anche esiti negativi e letali? Questo tema è diffuso ma, nonostante ciò, si sa ancora poco e soprattutto si sa poco rispetto alle varie sfumature che lo caratterizzano.

Parliamo di un evento complesso, che non possiamo ridurre a vari stereotipi o giudizi approssimativi; ad esempio si parla sempre di violenza fisica, ma poco si sa della violenza verbale o di quella psicologica, che sono anche due modalità molto più “subdole” e poco visibili.

Inoltre, spesso si parla di violenza di genere riferito proprio alla violenza agita dall’uomo verso la donna ma poco si sa del fenomeno opposto ossia della violenza agita dalla donna nei confronti dell’uomo.

In questa sede parleremo di un tema specifico, ossia della violenza verbale agita dalla donna verso il proprio partner maschile.

Violenza verbale: cosa è?

Come accennato, di violenza si sente parlare spesso e volentieri ma, poi, poco si sa realmente. Se per la violenza fisica è facile capire qual è il limite che separa ciò che è “normale” da ciò che non lo è, non si può dire lo stesso per ciò che riguarda la violenza verbale.

Insomma, spesso capita di relazionarci a persone che hanno un modo di porsi o anche di comunicare diverso dal nostro; c’è chi usa un linguaggio volgare con grande frequenza, chi invece non si scompone quasi mai nel modo di comunicare con gli altri e chi invece usa un linguaggio che riflette la sua personalità: la comunicazione è piena di sfumature ed è effettivamente ciò che ci contraddistingue.

Proprio per questa caratteristica, non è sempre facile capire ciò che sfocia in violenza verbale ed è anche per questo che di solito gli effetti di questa violenza sono più sentiti e negativi per chi la subisce. Si tratta di una violenza subdola, strisciante, che però riesce a far stare male chi la subisce, spesso anche per lunghi periodi.

La violenza verbale, infatti, è una comunicazione che ha lo scopo di avere il controllo e il dominio sull’altro; insomma si vuole sottomettere l’altro, farlo sentire debole e quindi bisognoso della propria presenza. Come avviene nel concreto?

Si caratterizza spesso per insulti, offese, minacce, ricatti impliciti o espliciti: si cerca di svalutare ed etichettare l’altro con caratteristiche negative o anche umiliazioni più o meno visibili. A questo punto potreste chiedervi: se è questo, perché è poco visibile o riconoscibile?

Il motivo è semplice: chi abusa o chi pratica questa violenza, lo fa mascherando ciò che fa ad esempio con il sarcasmo oppure alternando momenti di violenza a momenti di vicinanza. Questo è lo stesso meccanismo della violenza fisica.

Come gestire una fidanzata violenta verbalmente?

Un tema delicato è quello della gestione del partner che è verbalmente violento, ma in tutto questo non dobbiamo dimenticare che anche una donna spesso arriva ad agire violenza verbale contro il proprio partner. Questo porta gli uomini a non sentirsi rappresentati e quindi anche a far fatica nel riconoscere ciò che sta succedendo nella propria coppia. In ogni caso, il fenomeno della violenza verbale della donna verso gli uomini esiste e quindi non si tratta di qualcosa di strano; forse, semplicemente, è meno comune.

Come fare a gestire questa situazione?

Assumi consapevolezza

Il primo modo per fronteggiare la violenza verbale della tua partner prevede l’assunzione di consapevolezza e il riconoscimento di ciò che accade. Questo, come detto, potrebbe essere difficile perché non è semplice riconoscere il limite tra ciò che è normale e ciò che è violento. In ogni caso, prova a pensare a quante volte capita che la tua partner si rivolga a te in un determinato modo.

Ad esempio quante volte capita che ti insulti o che ti faccia sentire svalutato? E come ti senti? In questo caso, se manca il rispetto, vuol dire che sei di fronte ad una persona violenta verbalmente.

Parla con la tua partner

Un meccanismo che spesso subentra nelle relazioni è l’empatia e quindi il mettersi nei panni dell’altro e giustificare ciò che dice e come si comporta. Questo non ha senso se la tua partner con frequenza ti aggredisce, anche se solo a parole.

Molto utile è invece cercare di parlarne, mostrando come ciò ti fa sentire e capire cosa la spinge verso questo suo comportamento. Nel caso in cui non se ne renda conto o non l’accetti, è bene capire se occorre allontanarsi o meno da questa persona.


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