Il narcisismo trasmesso dai genitori

In molti si chiedono come il rapporto genitori-figli possa influenzare i figli stessi: in letteratura, in ambito scientifico e soprattutto in ambito psicologico, si è cercato di capire le dinamiche intrinseche questo rapporto.

Si è cercato di comprendere cosa può comportare crescere con dei genitori narcisisti, ovvero con quei genitori che tendono a proiettare sui loro figli i loro desideri. Cerchiamo di capirne di più qui di seguito.

I genitori narcisisti

Ebbene si, alcuni genitori tendono a proiettare sui loro figli, il proprio “Io ideale”, ovvero una versione di se stessi, di ciò che sono stati e di quello che sarebbero voluti diventare. Come se i figli, in un certo senso, potessero colmare le loro frustrazioni e i loro rimpianti.

In questo caso, ci troviamo in presenza di un narcisismo, di una proiezione che ha come base l’amore per sé stessi e per ciò che si è stati. Un narcisismo, inconsapevole.

Narcisismo inconsapevole: i suoi elementi

A tal proposito ha parlato lo psicanalista Manzano, il quale afferma come tale narcisismo sia caratterizzato da 4 elementi.

Vediamoli qui di seguito.

Proiezione dei genitori: il primo elemento risulta essere proprio questo: la proiezione delle proprie mancanze, delle proprie carenze, sperimentate in età infantile; questo perché i genitori narcisisti desiderano che ai loro figli non manchi quello che è mancato a loro.

Identificazione complementare dei genitori: lo psicanalista Manzano a tal proposito afferma come un genitore, possa arrivare a considerare il proprio figlio come una parte di se stesso. Insomma, un genitore può arrivare a identificarsi con il proprio figlio, fino a compromettere lo sviluppo del suo Io.

Scopi: come potete ben immaginare, e come abbiamo detto, la proiezione e l’identificazione hanno come scopo la soddisfazione del narcisismo dei genitori.

Dinamica relazionale: questo a sua volta non può che avere delle ripercussioni su:

  • rapporto genitore-figli, che risulta essere caratterizzato da ruoli definiti,
  • ma anche sulle relazioni future del bambino.

Spesso i minori accettano il ruolo assegnatoli, a volte invece si ribellano, poiché percepiscono che i loro desideri non sono realmente loro, ma dei loro genitori.  Ma di questo parleremo approfonditamente a breve.

Riportiamo ora il pensiero di Alan Rapport, psicologo americano che si è espresso sui genitori narcisisti, affermando come questi vedano i figli come loro estensioni, e non come individui con una propria personalità e propri desideri.

I figli, insomma, non sono considerati come persone con propri gusti e proprie preferenze.

Ma concretamente come si comportano questi genitori? E i figli come rispondono?

Genitori narcisisti: come si comportano

Spesso i figli, per volere dei loro genitori narcisisti, al fine di soddisfare, appunto, il loro narcisismo, vengono messi quasi in vetrina: sfoggiano abiti costosi, si ritrovano quasi a gareggiare con i loro coetanei, pur di primeggiare.

Tutto questo perché i genitori narcisisti amano attirare l’attenzione e l’approvazione altrui: se i figli sono più bravi, è tutto merito loro. I genitori narcisisti la pensano proprio così. Poco importa se i propri figli hanno desideri diversi dai loro.

L’importante è che riescano ad esercitare su di loro un controllo totale. Un controllo, questo, manifestato per esempio con frasi del tipo “non so stare senza te”, facendo scaturire nel figlio sensi di colpa e quindi un atteggiamento di accondiscendenza.

Spesso vengono pronunciate anche frasi del tipo “ho dato tutto per te”: questo porta i figli a sentirsi quasi obbligati a far ciò che loro desiderano.

Insomma, il genitore può fare queste affermazioni controllanti e adottare dei comportamenti altrettanto controllanti, al fine di raggiungere i suoi scopi, tra cui:

  • mentire costantemente al figlio, affinchè non comprenda la differenza tra la realtà e la finzione,
  • modellare il figlio ad un’immagine “ideale”,
  • costringerlo ad atteggiarsi in un certo modo,
  • avere un riconoscimento sociale,
  • favorire un rapporto di dipendenza,
  • manipolare il figlio per il proprio piacere.

 

Come possono reagire i figli davanti a genitori narcisisti

Da quanto detto, si deduce come i genitori narcisisti siano inaffidabili e ritengano i propri figli come quasi degli oggetti da manovrare a proprio piacimento. Ma i figli, come possono reagire di fronte a tale narcisismo, che viene, trasmesso per forza di cose, dai loro genitori?

Sicuramente sperimentano disagio, poichè non sono liberi di essere se stessi. La vena narcisistica dei loro genitori può portarli a diventare incapaci di comprendere le proprie esigenze fino ad arrivare al punto di non riuscire a capire cosa vogliono davvero: questo può portarli a perdere la propria capacità empatica, fino a diventare narcisisti, come i propri genitori.

D’altronde il narcisista non è empatico, non ha capacità relazionali e non sa comunicare.

Gli unici verbi che conosce sono: svalutare, esigere, sovrastare: insomma, per il narcisista non c’è posto per la condivisione, per l’ascolto. E in tutto questo non può che rimetterci il figlio.

Vediamo nel dettaglio come può manifestarsi il narcisismo trasmetto dai genitori sui figli.

Le risposte dei figli al narcisismo dei genitori

La strada dell’auto-affermazione

Il figlio può intraprendere questa prima strada; in questo caso riesce a porre dei limiti fisici ed emotivi: insomma non accontenta il proprio genitore che, sentendosi minacciato, finisce per riversare su di lui tutte le sue frustrazioni.

È bene sottolineare come questa sia una situazione rara, poiché chi nasce in una famiglia narcisistica difficilmente riesce a ribellarsi, a meno che uno dei due genitori non riesca a far maturare il figlio, attraverso un supporto sano.

La strada dell’insicurezza

In caso contrario, il figlio svilupperà sentimenti di insicurezza, di abbandono, paura e inadeguatezza. Si sentirà sempre un passo indietro: in ambito lavorativo, farà fatica a mantenere il proprio posto di lavoro e, anche nelle relazioni, non riuscirà ad amare in modo sano. Manifesterà una certa dipendenza, ma solo per provare gratificazione e affermare se stesso.

La strada del narcisismo

Il figlio, come detto anche in precedenza, potrà poter sviluppare anch’egli tratti narcisistici, proprio a causa del rapporto avuto con un genitore narcisista.

Potrà dunque diventare:

  • poco empatico
  • cinico: nasconderà la sua insicurezza dietro una falsa grandiosità
  • egocentrico: proietterà una falsa immagine di sé

Consiglio per difendersi dai genitori narcisisti

Purtroppo i narcisisti non sono consapevoli delle loro proiezioni e del perché abbiano queste modalità di comportamento che, come abbiamo visto, spesso nasconde ferite o mancanze.

Come guarirle? Sicuramente sarebbe opportuno farsi aiutare da uno psicologo professionista: una vena narcisistica non sparisce, da sola, facilmente.

 

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