Essere innamorati senza amare e provare sentimenti

Essere innamorati senza amare e provare sentimenti

Siete mai stati innamorati di qualcuno senza amarlo davvero? Essere innamorati e amare non sono forse la stessa cosa? No, non proprio.

C’è una bella differenza tra amare ed essere innamorati o ancora essere innamorati senza amare. Qui di seguito cercheremo di metterle in evidenza, cercando di mettere in rilievo cosa significa essere innamorati e cosa significa amare.

Amore e innamoramento: quali differenze

Quanti di voi pensavano, e ancora ora pensano, che amare ed essere innamorati siano la stessa cosa? A volte, utilizziamo queste espressioni per indicare la stessa cosa, non consapevoli del fatto che invece sono cose del tutto diverse, a tratti opposti.

Definizione di amore

Per spiegare questa differenza chiariamo innanzitutto cosa è l’amore: iniziamo con il dire che è un processo e dunque una costruzione, un percorso di crescita e ciò è da distinguere dall’essere innamorati poiché essere innamorati significa voler possedere l’altro ed esserne infatuati.

L’amore vero va oltre questo, si nutre oltre alla presenza fisica, anche di desideri e programmi da fare insieme per la vita. Chi ama desidera che l’altro sia felice e soddisfi i suoi di sogni. Amare non significa possedere o essere “ossessionati dall’altro”.

Definizione di innamoramento

L’innamoramento è una cosa diversa, è una fase diversa, una situazione a volte inconsapevole, mentre l’amore è consapevole, poiché richiede qualcosa in più, ovvero impegno e costanza nel voler appunto costruire un rapporto d’amore che sia sano.

Quando siamo innamorati di qualcuno il centro di tutto rimaniamo sempre noi, quando invece amiamo qualcuno è l’altro che diventa centrale e questo avviene senza difficoltà, perché non vogliamo altro che mettere l’altro e i suoi desideri al primo posto, ovviamente questo non significa annullare i propri.

Forse amare è proprio questo: volere la felicità dell’altro, senza alcuna fretta e senza avere il desiderio di voler bruciare le tappe che invece è tipico dell’innamoramento. Amare è voler condividere con l’altro tutto e anche questo differenzia l’innamoramento dall’amore: quando si ama qualcuno si vuol condividere con lui/lei il proprio tempo, obiettivi, emozioni, non solo cose effimere e passeggere che dopo poco volano via.

L’innamoramento: cos’è quindi?

L’innamoramento non è amore e ora lo possiamo dire a gran voce: è una fase in cui semplicemente desideriamo un qualcosa che ci piace. L’innamoramento è dunque egoista: in un certo senso usiamo gli altri per trarne il piacere che desideriamo per noi stessi.

Al centro dell’innamoramento ci siamo dunque noi e mai l’altra persona. Conta solo quello che piace a noi.

L’innamoramento possiamo definirlo come quell’attaccamento a qualcuno che nasce solo per una ragione: siamo convinti che quella persona possa darci qualcosa.

Nell’innamoramento, inoltre, non vediamo i difetti dell’altro, perché camuffati o coperti dall’entusiasmo del momento e dal coinvolgimento. L’amore invece li vede e li accetta comunque.

L’innamoramento è fatto perlopiù di passione, fisicità e desiderio di vicinanza.

Quando siamo innamorati anche il nostro fisico lo sente: pensiamo al battito cardiaco che aumenta, alla respirazione che si altera, alla sudorazione che cresce.

L’amore è fatto anche di altro: di consapevolezza, scelte e impegno. Tanto impegno.

Frasi e comportamenti tipici di chi ama e di chi è innamorato

Chi ama pensa che potrebbe tranquillamente andare via da una persona, ma sceglie consapevolmente di starle accanto perché vuole condividere tutto con lei. Chi ama sceglie l’altro per quello che è e non per quello che fa.

Chi ama non pone limiti o vincoli all’altro, nessuna condizione o regola, perché non teme di essere lasciato, proprio perché la scelta di amarsi è reciproca.

Chi è innamorato pensa sempre alla persona che gli piace e questo è un motivo di distrazione da tutto. Il suo umore cambia a seconda del comportamento dell’altro. Il desiderio nei confronti di questa persona è grande e a volte incontrollabile, quasi fosse un’ossessione.

Da quello che abbiamo detto sin’ora è chiara la differenza tra amare ed essere innamorati: essere innamorati di qualcuno significa volerlo possedere ed esserne quasi ossessionati, dunque in ballo non ci sono dei veri e propri sentimenti che invece sono presenti in chi ama e in chi sceglie di amare.

Amare, infatti, fa rima con diversi verbi come scegliere: scegliere di rispettare, d’incoraggiare, di costruire, di crescere, di condividere. Amare significa progettare, pensare per due al futuro, capire, comprendere, sostenere, supportare.

Amare è tutto questo: impegnarsi, senza però perdere di vista se stessi.


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