Power struggling nella coppia: effetti sui figli
Avete mai sentito parlare di “power struggling”? Si tratta di una definizione che fa riferimento ad un fenomeno che spesso accade all’interno di una relazione amorosa o di un matrimonio, ossia la lotta per il poter o al potere.
Il power struggling
Sicuramente parliamo di un fenomeno molto comune anche perché le relazioni, bisogna sempre ricordarlo, sono composte da due persone diverse, con delle proprie idee e opinioni. Spesso accade che questo disaccordo o le differenze risultano più impattanti di ciò che si poteva credere inizialmente e può essere difficile trovare un compromesso che rispetti l’opinione della coppia o che vada bene ad entrambi.
Si tratta di una situazione piuttosto delicata che diventa ancor più complicata e delicata quando in una dinamica di coppia subentra anche quella genitoriale con i figli di mezzo.
In questo caso, quindi, può essere complicato gestire questa lotta per il potere soprattutto perché i figli diventano, spesso, vittime della dinamica conflittuale.
Power struggling: a cosa facciamo realmente riferimento?
Quando parliamo di power struggling facciamo riferimento ad una lotta per il potere che si instaura tra i partner di una relazione intima.
Parliamo di “lotta al potere” quando i partner di una coppia sono piuttosto forti e decisi, ma soprattutto quando hanno delle opinioni e delle idee che difficilmente cambiano di fronte a quelle del partner. Sicuramente, come già ribadito, è normale che ogni partner abbia delle esigenze o dei pensieri personali che quindi non siano subordinati a quelli del proprio compagno; è ciò che, infatti, rende sana una relazione.
Quello che però accade nel power struggling è che questa differenza di opinioni e di pensieri sia molto impattante ed influisca negativamente sulla relazione in quanto ogni partner rimane fermamente sulla propria posizione e si chiude al confronto o al cambiamento.
In questo caso, quindi, si genera una vera e propria lotta perché il pensiero dei partner è quello di dover “essere più forte dell’altro” e questa forza si esprime proprio nel non cambiare idea e nel rimanere fermi sul proprio punto di vista.
Nel caso del power struggling, quindi, entrambi i partner sono decisi nelle proprie decisioni e manca un confronto o un compromesso che faccia star bene sia loro che gli altri componenti della famiglia. La dinamica che emerge in modo forte è proprio quella della lotta in cui ogni partner vuole vincere.
Effetti del power struggling sui figli
Quello che spesso ci sfugge quando parliamo di relazioni di coppia sono le conseguenze che alcune dinamiche possono avere su altri componenti della famiglia, come i figli. Nel caso di una relazione amorosa, caratterizzata da power struggling, bisogna chiedersi come effettivamente i figli vivano questa dinamica in quanto, pur essendo terzi rispetto alla relazione di coppia, sono ampiamente coinvolti da ciò che nella coppia stessa succede.
Nel caso del power struggling, ciò che accade è che i figli vivono continuamente e costantemente questo clima di tensione e di lotta tra i propri genitori che porta a viver male il contesto famigliare. I figli, quindi, vivono una lotta che spesso condiziona anche le loro giornate o semplicemente il loro stato d’animo.
Inoltre, questa lotta può riguardare anche aspetti riguardanti i figli stessi, ad esempio scelte che la scuola o l’educazione da dover perseguire: si vive in un clima di incertezza ma soprattutto di ansia e tensione perché il figlio viene percepito anche come uno strumento per acquisire potere sul partner.
Tutto questo, inevitabilmente, ferisce i figli ma soprattutto crea fratture che possono anche persistere in quanto il figlio potrà spesso sentirsi come un agente passivo su cui sono gli altri a decidere e soprattutto uno strumento per avere potere su qualcun altro. Questo può influire anche sull’autostima e sull’attaccamento che il figlio avrà con i propri genitori che, spesso, sarà conflittuale per la mancanza di ascolto e supporto.
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