Paura di un intervento chirurgico

Scritto il 17.Nov.20 in Ansia, panico e paure da Servizio Italiano di Psicologia Online 0 Commenti

Spesso, quando bisogna affrontare un intervento chirurgico, capita che sentimenti negativi, come paura, timore e ansia, prendano il sopravvento.

Questi sono stati emotivi sono particolarmente presenti quando si tratta di salute: questo argomento, infatti, mette a dura prova ognuno di noi perché ci mette a nudo e ci rende vulnerabili; sapere che qualcosa nel nostro corpo non funziona bene suscita davvero molte emozioni contrastanti: rabbia, paura di ciò che sarà, paura della morte e senso di vulnerabilità.

Tutto diventa motivo di malessere perché, inevitabilmente, tutto sembra poi essere ricondotto a quel malessere e a quel dolore. Ovviamente, questo capita per malattie o condizioni di salute critiche ed è normale, ma può capitare anche di fronte a malattie meno gravi: il modo di affrontare alcune situazioni sembra dipendere da alcuni tratti di personalità, ad esempio l’essere ipocondriaci.

Una condizione che, spesso, viene vissuta con paura e ansia è quella di un’operazione chirurgica.

Spesso questo momento viene vissuto come una vera e propria sfida di vita, soprattutto quando si tratta di interventi molto delicati che possono comportare alcuni rischi per la condizione fisica e di salute o, in alcuni casi, la vita. Tutto diventa complicato e difficile.

Come affrontare questa situazione? In questo articolo parleremo di questa delicata tematica cercando di dare anche qualche consiglio utile rispetto a come poter reagire e superare ottimamente l’ansia e la paura.

Paura e ansia di un intervento chirurgico

È inevitabile che un evento molto importante come un intervento chirurgico riesca a far emergere aspetti ed emozioni intense. L’intervento, infatti, spesso viene vissuto come una vera e propria prova di vita, insomma come un ulteriore esame in cui, però, c’è in ballo la propria vita.

Un intervento, infatti, può essere una semplice operazione “di routine” che quindi non comporta rischi, ma in alcuni casi non è proprio così. Di fronte a situazioni e patologie gravi, l’intervento comporta quasi sempre dei rischi come condizioni di salute che possono variare, ad esempio la perdita di alcune funzionalità fisiche o cognitive, oppure la perdita della vita stessa.

Tutto ciò non può lasciar impassibile chi lo affronta; di fronte a queste condizioni alcuni si sentono impotenti e hanno un gran paura in quanto la situazione è incerta, imprevedibile e nuova.

Non si può programmare nulla così come non si possono fare programmi o progetti: tutto dipende dalle mani di qualcun altro.

Reazione “fight or flight”

Per tutte queste ragioni per alcuni è naturale scappare, proprio per istinto di sopravvivenza: vi sembra strano? In realtà, è una delle reazioni più naturali che tutti, in modo più o meno consapevole, abbiamo di fronte alla paura.

Essa è stata definita come “fight or flight response”, in italiano meglio nota come “risposta di attacco o fuga”.

Di fronte a situazioni che creano ansia, timore e paura, la risposta più naturale è proprio quella di attaccare la fonte che ci crea questi sentimenti oppure quella di fuggire da essa. Nel caso di una patologia o di un intervento, non è semplice pensare di attaccarlo se non in modo metaforico. Cosa si fa, quindi?

Spesso si fugge.

Non è inusuale, infatti, assistere a pazienti che tendono a rimandare e procrastinare l’intervento in modo abbastanza prolungato. Nonostante quell’intervento sia necessario, l’istinto naturale ci dice di fuggire e di non sottoporci a quell’operazione.

Fino a quando, però, la paura deve essere affrontata per la propria salute. In queste situazioni i familiari, gli amici e anche i medici formati possono effettivamente fare la differenza perché percepire la vicinanza fisica ed emotiva di qualcun altro non può che aiutarci ad affrontare anche le peggiori paure.

Consigli: cosa fare in caso di intervento chirurgico?

Cosa si può fare quando si è di fronte ad una situazione in cui si ha paura di ciò che potrebbe succedere? Ecco qualche consiglio pratico.

La paura è normale

Quando si parla di emozioni come rabbia, paura, ansia, spesso ci si sente in imbarazzo e questo molte volte non ci porta ad esprimere quello che proviamo: una cosa assolutamente negativa perché non ci permette di elaborare ciò che stiamo vivendo e, quindi, di accettarlo.

Per questo, è necessario partire dal presupposto che è necessario riuscire ad esprimere le proprie emozioni: la paura e l’ansia, in una situazione come quella di un intervento chirurgico, sono del tutto normali e legittime.

Accettatele dunque: solo dopo potrete riuscire ad analizzare la situazione e a capire come fare per affrontarla nel modo migliore.

Informati

In situazioni nuove o di incertezza come questa una soluzione valida potrebbe essere quella di informarsi: se dovete affrontare un intervento chirurgico che vi fa paura, potete ad esempio informarvi rispetto a come avviene la procedura, ovviamente non in modo approfondito e tecnico, anche per capire effettivamente cosa il vostro corpo dovrà affrontare.

Un’altra soluzione potrebbe essere quella di ascoltare “le esperienze di chi l’ha già vissuto”.

Questo molte volte determina una maggiore fiducia e ottimismo perché potrete avere l’opportunità di sentire la voce di chi ce l’ha fatta.