Conflitto genitoriale: conseguenze sui bambini.

Crescere all’interno di un contesto familiare conflittuale mina la sicurezza emotiva del bambino, e possono sviluppare 3 tipi di risposte:

  • Reazioni emotive negative eccessive e fuori contesto come paura intensa e prolungata, iper-vigilanza, risposte angosciate al conflitto
  • Provano a regolare il conflitto genitoriale auto-coinvolgendosi cercando di interromperlo, o al contrario evitando il conflitto ad esempio allontanandosi dal luogo in cui sta avvenendo
  • Si creano delle aspettative negative rispetto a cosa sia un conflitto.

Quando la sicurezza emotiva del bambino è minacciata si attivano possibilmente alcuni di questi comportamenti.

La sicurezza emotiva è di fatto il ponte tra il bambino e il mondo esterno, questo perché se il bambino sente i genitori come una base sicura a cui fare riferimento può anche permettersi di uscire ed esplorare il mondo.

Quando il ponte si danneggia, il bambino può esitare ad avanzare e perde fiducia, oppure può avanzare in modo non funzionale, senza riuscire a trovare il passo giusto nelle relazioni con gli altri e con il proprio sé.

Il conflitto spesso viene inteso di per sé come un concetto negativo, ma in realtà il conflitto è una qualsiasi conversazione tra due parti che siano in disaccordo su uno specifico tema o argomento.

Nella coppia coniugale il conflitto può essere distruttivo, ma anche costruttivo.

Il conflitto distruttivo solitamente è caratterizzato da momenti di rabbia e aggressività, oppure, evitamento cioè quando uno dei due partner riserva il silenzio all’altro come risposta al conflitto. Esito altrettanto negativo che porta ad un conflitto ancor più aggressivo. L’aspetto fondamentale è che questo tipo di conflitto non incontra mai una risoluzione della problematica.

Il conflitto costruttivo può prevedere anch’esso momenti di tensione nella discussione dell’argomento, ma entrambi i partner si mostrano propositivi e portano il discorso verso un punto risolutivo.


Hai bisogno di aiuto? Chedi al nostro psicologo online



Nessun commento

Pubblica un commento