Collega narcisista a lavoro: come fare?
Vi è mai capitato di lavorare con un collega narcisista? Un collega che magari tendeva a sopravvalutarsi e a cercare ammirazione continua dagli altri?
Se vi è capitato di avere a che fare con personalità poco empatiche che cercavano di elogiare solo i loro risultati, allora siete nel posto giusto: oggi cercheremo di vedere bene cosa significa avere a che fare con un collega narcisista e cosa occorre fare per evitare lo scontro.
“Frequentare persone mediocri è come frequentare persone tossiche. Senza rendercene conto, lasciamo che l’aria viziata entri dai nostri pori facendoci ammalare.”
-Bernardo Stamateas-
Le caratteristiche di un collega narcisista
Spesso ci ritroviamo ad avere a che fare con personalità narcisistiche o che presentano tratti narcisistici: in ambito sentimentale, amicale, ma anche a lavoro: sarà capitato alla maggior parte di noi di avere a che fare con questi individui in ambito lavorativo.
Ma come si comportano? Che caratteristiche presentano? Vediamole qui di seguito.
Costante bisogno di ammirazione
I narcisisti hanno una particolarità: hanno il costante bisogno di ricevere elogi, attenzioni. Hanno, in un certo senso, la necessità di nutrire il loro ego: per questo sono sempre alla ricerca di determinate persone, affinché riescano a soddisfare questi loro bisogni.
Al contempo tendono a sminuire gli altri, minimizzando i loro successi: un collega narcisista a lavoro può dunque arrivare a sminuire quello che fate, per elogiare quello che fa lui/lei.
Tendono ad accusare gli altri
I narcisisti sono pronti a puntare il dito contro gli altri, arrivando a proiettare sugli stessi le loro debolezze, le stesse che non riconoscono e non gradiscono: questo perché i narcisisti respingono l’idea di poter essere sbagliati o non perfetti.
Hanno atteggiamenti svalutanti
Quando un narcisista ha di fronte qualcuno che reputa più abile in qualcosa, tende a avvilirlo, maltrattarlo o lo ignora completamente. I narcisisti possono anche arrivare a ferire gli altri con delle battute sottili e per niente carine.
Possono arrivare a far confondere chi hanno di fronte con il solo intento di farli dubitare di se stessi, fino a far abbassare la loro autostima. Può capitare, infatti, di avere a che fare con un collega che, reputandoci migliore di lui in qualcosa, arriva a trattarci male, anche con del sarcasmo o delle critiche che hanno un unico obiettivo: svalutarci.
Ipersensibilità alle critiche
I narcisisti però non tollerano le critiche: criticano, ma non amano essere criticati. Anzi, ogni critica viene considerata come un affronto personale, questo perché non accettano l’idea che qualcuno possa arrivare a mettere in discussione il loro valore.
I narcisisti, d’altronde, sono persone fragili.
Inoltre, sono bravissime a fare le vittime: spesso è proprio recitando questa parte che riescono ad ottenere quello che vogliono.
Atteggiamenti di sfruttamento verso gli altri
I narcisisti non sono empatici, dunque non riescono a mettersi nei panni altrui. Le emozioni degli altri non sembrano essere un loro problema, per questo possono arrivare anche a sfruttare gli altri e la loro gentilezza, per trarre un loro vantaggio.
In tutto questo, non sentono il bisogno di giustificarsi, perché si reputano speciali e, in un certo senso, credono di potersi permettere tutto.
Come comportarsi con un collega narcisista
Bene, fin qui abbiamo visto cosa significhi avere a che fare con una persona narcisista: ma cosa succede se in ambito lavorativo abbiamo a che fare proprio con una personalità di questo tipo?
Vediamo qualche consiglio qui di seguito per gestire un collega narcisista.
Evita lo scontro con il collega narcisista
Come detto poc’anzi, una persona narcisista tenderà ad abbattervi, proverà a farvi le scarpe, come si suol dire: questo perché loro sono bravi a trovare il punto debole degli altri e lo sfruttano quando sembra essere il momento giusto.
Bene, evita di reagire alle loro provocazioni: se tende a toccare delle argomentazioni che potrebbero farti scattare, conta fino a dieci ed evita di dar vita ad uno scontro, perché è proprio questo quello che cerca. Lo scontro.
Evita di prendertela sul personale
Se sei il bersaglio principale del tuo collega è perché probabilmente ti reputa migliore in qualcosa, a lavoro o nei rapporti con gli altri colleghi. Non prendertela sul personale: questo è un comportamento che non ha a che fare con te, dipende tutto dal narcisista e dalla sua insicurezza.
Pensa a questo: il suo comportamento più che un attacco personale è la chiara dimostrazione che è una persona insicura. Questo modo di vedere le cose ti aiuterà a gestire meglio la relazione con lui.
Smetti di dare molta confidenza al collega narcisista
Avere a che fare con un narcisista è davvero complicato: per questo sarebbe un bene evitare di dargli troppo confidenza. Non esprimerti con lui circa l’operato di un altro collega, per esempio, perché il narcisista potrebbe cambiare il senso delle parole e raccontare tutto al collega in questione, mettendoti in cattiva luce.
Morale della favola? Potresti ritrovarvi la maggior parte dei colleghi contro.
Per concludere
I colleghi narcisisti possono arrivare a creare un ambiente lavorativo fatto di ansia e critiche fino a stremarci: soprattutto se il narcisista in questione è il nostro superiore, poiché possiamo veder lesi i nostri diritti.
In questi casi, quando la situazione diventa ingestibile è bene rivolgersi ad uno psicologo del lavoro.
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