Stare con una persona per abitudine e non per amore: come interrompere il loop?

Scritto il 24.Dic.22 in Sesso e vita di coppia da Servizio Italiano di Psicologia Online 0 Commenti

Quante volte siete arrivati a chiedervi se la vostra relazione fosse davvero fatta di amore e non solo di abitudine e routine? Tante, vero?

Queste sono domande che ci poniamo soprattutto quando viviamo una relazione da tempo: può essere difficile capire se c’è ancora quel sentimento forte o se rimane solo una pura routine. A volte capita proprio questo: nella coppia subentra la noia, eppure anche la quotidianeità, se vissuta in un certo modo, può nascondere qualcosa di magico e non solo abitudine, un po’ come dire che ogni cosa può avere il suo fascino, basta saperlo cogliere e questo vale anche se siamo in coppia da anni, sapete?

Essere in coppia: quando in due è meglio che in uno

Avere qualcuno accanto da amare e che ci ama sicuramente è un fattore che rende migliore la nostra vita e che ci fa sentire vivi: anche le cose che sembrano più banali, se fatte in due, possono risultare più magiche. Pensate al sol fare la spesa: sicuramente farlo con il proprio partner dà un altro tipo di sensazione che farlo da soli; ci si confronta su cosa prendere, si conoscono così anche i gusti dell’altro e si possono anche comprare le cose per l’altro e per fargli piacere.

Quello della spesa è solo un esempio, poiché diverse cose condivise con il proprio partner possono portare pepe nella relazione. A lungo andare tutto questo però può risultare quasi un’arma a doppio taglio: quando?

Quando si trasforma in una routine letale per la relazione stessa e dunque iniziano a venir meno la passione e quella magia di un tempo, tanto che spesso ci si arriva quasi a chiedere se si sta insieme all’altro per amore o per abitudine. Come fare per capire la differenza, arrivati ad un certo punto della relazione?

Amore o routine: una domanda e tanti dubbi

Porsi questa domanda è del tutto naturale, soprattutto se si sta insieme ad una persona da anni o comunque da diverso tempo. Se vi state ponendo questa domanda, sappiate che è legittimo farsela. Interrogarsi sulla qualità del proprio rapporto significa voler prendere consapevolezza della propria situazione e della propria relazione e questo non può che essere positivo per la relazione stessa che probabilmente ha bisogno di una scossa per tornare ad essere vigorosa come un tempo.

Tutti noi vorremmo poter conservare anche dopo anni le stesse emozioni di un tempo, ma ciò è irrealistico e se è reale, lo è solo nei film. Esistono delle fasi che un rapporto attraversa e che possono mettere in crisi la solidità di quello che si è costruito per anni e questo può succedere per diversi motivi, tra cui appunto l’abitudine.

A tal proposito, va anche detto che ci sono abitudini sane nella coppia che devono essere conservate, dunque ciò che andrebbe eliminato è ciò che è diventato tossico con l’andar del tempo. Il dare per scontato l’altro per esempio: in tal caso andrebbe rivista la propria routine per capire come si è arrivati a quel punto, prima che sia troppo tardi per tornare indietro.

Salvaguardare il proprio rapporto o chiuderlo?

La stessa cosa può essere fatta anche nel caso in cui la propria routine sia costellata da litigi continui e insoddisfazioni a più livelli. A volte è proprio per questo che ci si arriva a porre questa domanda “è amore o abitudine”? Quando si litiga spesso o quando si è meno attivi dal punto di vista sessuale, quando non ci si sente più capiti o quando si vive un rapporto piatto, i dubbi arrivano e spesso la risposta ce l’abbiamo anche, solo che non la accettiamo quasi mai sin da subito e rimaniamo in un rapporto solo perché siamo abituati a farlo.

Come mettere un freno a tutto questo? Come mettere fine a una relazione che vive solo in funzione dell’abitudine? Sicuramente bisogna essere onesti con se stessi e con l’altro e prenderne atto. Bisogna intervenire ed evitare di far finta di nulla: le cose non cambiano se facciamo finta che nulla sia successo.

Ecco che diventa fondamentale comunicare all’altro e con l’altro: condividere i propri dubbi, perplessità, desideri. Parlare in modo aperto forse è il migliore per avere un rapporto sano: è proprio quando si smette di parlare che possono nascere problemi e incomprensioni. Se non riuscite a fare questo passo da soli, provate a farvi aiutare da un esperto di coppie, potrebbe essere una valida alternativa per uscire da questo circolo vizioso e magari salvare il proprio rapporto o chiuderlo, se ci si rende conto che l’amore è davvero finito.