Psicoterapia dinamica: Cosa fa la differenza? Quali le opportunità?
Orientarsi nella scelta di un approccio psicoterapeutico e di uno psicoterapeuta risulta spesso difficile a causa della vastità delle correnti teoriche esistenti in ambito psicologico. In questo articolo illustro in modo semplice le principali caratteristiche della psicoterapia dinamica che la differenziano da altri approcci e le opportunità che offre al potenziale cliente.
Che cos’è la psicoterapia?
L’etimologia del termine “psicoterapia”, ci riconduce alla “cura dell’anima”. Attraverso la psicoterapia la persona ha l’opportunità da un lato di affrontare le proprie difficoltà e le proprie sofferenze e dall’altro di sperimentare e scoprire risorse e potenzialità che le appartengono, attraverso uno spazio ed un luogo sicuro, in cui trovare ascolto ed accoglienza. La psicoterapia ha a sua disposizione due strumenti: il colloquio e la relazione.
Cosa differenzia la psicoterapia dinamica da altri approcci?
Gli individui sono spesso inconsapevoli di ciò che è all’origine dei propri sentimenti e dei propri comportamenti. Si tratta di elementi inconsci che possono generare disagi come problemi di autostima, difficoltà affettive e relazionali, problematiche lavorative, disturbi sessuali o veri e propri sintomi come fobie, ansia, depressione, ecc.
La psicoterapia dinamica basa le sue fondamenta proprio sull’esistenza degli elementi inconsci.
Il percorso psicoterapeutico dinamico trasforma in parole la storia e l’esperienza personale del soggetto che può così concepire ed esprimere sentimenti, emozioni, concetti, conoscenze, attraverso dei simboli.
Gli strumenti dello psicoterapeuta dinamico sono l’uso della libera associazione, il transfert psicologico, l’analisi dei sogni e l’interpretazione.
Le sette caratteristiche che fanno la differenza
Jonathan Shedler ha messo in rilievo sette caratteristiche fondamentali che differenziano la psicoterapia dinamica da qualsiasi altro approccio:
- Il focus sugli affetti e sull’espressione delle emozioni;
- L’esplorazione dei tentativi di gestione dei pensieri e delle emozioni disturbanti (meccanismi di difesa);
- L’identificazione dei temi ricorrenti e degli schemi delle modalità di pensiero, delle dimensioni affettive, dell’idea di sé, dell’apertura alle relazioni e delle esperienze di vita;
- La narrazione dell’esperienza passata in funzione del presente;
- L’esplorazione delle relazioni interpersonali e dei bisogni emotivi;
- L’importanza data alla relazione terapeutica come esperienza profondamente significativa e trasformativa;
- L’esplorazione delle fantasie e dell’immaginazione.
Al di là di questi aspetti importantissimi, ciò che differenzia la psicoterapia dinamica dagli altri approcci è l’obiettivo che si pone, ovvero quello di andare oltre la semplice risoluzione del sintomo, per giungere a scoprire quelle potenzialità e quelle risorse che la persona possiede, ma di cui è inconsapevole.
La psicoterapia psicodinamica, attraverso la realizzazione personale, l’esperienza di relazioni interpersonali ed affettive soddisfacenti, la gestione e la trasformazione delle difficoltà, offre l’opportunità di migliorare la qualità della propria vita e del proprio benessere.
Infine, tengo a sottolineare come e quanto la professionalità del terapeuta e la motivazione del cliente che intraprende un percorso psicoterapeutico, rappresentino gli elementi indispensabili per una psicoterapia efficace.
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