Un mouse per ipocondriaci

Forse non sarà proprio il modo migliore per farlo ed alcuni medici potrebbero anche storcere il naso, ma per coloro che passano molte ore davanti al computer e sono costantemente agitati o per chi tenere sotto controllo la propria pressione sanguigna è di importanza fondamentale è oggi possibile farlo anche davanti al PC, utilizzando l’MDmouse.

Esso, nella parte superiore, presenta un piccolo incavo, da cui l’utente può sollevare un mini-bracciale gonfiabile, dove è possibile inserire il dito per iniziare la misurazione. Comportandosi esattamente come una fascia tradizionale, il piccolo ditale inizia a gonfiarsi intorno al dito per tornare, dopo l’insufflazione, alle dimensioni di partenza. Il sensore in esso integrato percepisce i toni arteriosi, misurando, così, i valori di pressione sistolica e diastolica.

Tali dati vengono, quindi, convertiti in formato digitale dal software applicativo preventivamente installato sul computer dell’utente. Esso utilizzerà tali informazioni per elaborare i valori medi della pressione ed il numero di battiti del cuore dell’individuo. Fornisce, inoltre, funzioni aggiuntive tra cui la registrazione ed elaborazione grafica dei dati, nonché, se necessario, la comunicazione degli stessi al personale medico o, di contro, la loro archiviazione, di modo da permetterne la visualizzazione in futuro.

Ciò sembra presentare il vantaggio di aumentare complessivamente il rispetto del paziente, sia in termini di autopercezione che da parte di terzi nei suoi confronti. Permette, altresì, una raccolta dati più efficiente, rigorosa e controllata nel tempo.

Giada Pietrabissa

Fonti: www.greek.it, www.mdmouse.com

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