Scarsa igiene, rapporti sessuali e relazione di coppia

Buongiorno, ho una relazione stabile da circa due anni con una persona molto sensibile, siamo due persone mature, io 53 anni lui 62, con alle spalle vissuti personali abbastanza pesanti, lui una separazione molto sofferta, io una separazione difficile e debastante, poi una nuova relazione, poi il lutto per la scomparsa prematura ed improvvisa del nuovo compagno di vita.

Avevo deciso di chiudere con i rapporti, per non soffrire, finché non è arrivato lui.

Gentile, garbato, sensibile, generoso, bell’uomo… Mi ha fatto poco a poco sentire il bisogno di ricominciare, gli voglio bene. All’inizio tutto ok, passione, gioia nuova fiducia nella vita, poi col tempo sono subentrati problemi che sembravano piccoli ma adesso rischiano di allontanarci.

Devo lottare ogni volta sul lato igiene, e mi sono stancata… ha un odore forte di urina, si lava poco e male, all’inizio ho pensato di essere cauta e delicata, ma poi con il persistere della situazione mi sono stufata ed ho sentito una mancanza di rispetto.

Così pian piano i nostri rapporti sessuali sono andati diradando anche perché mi sento male ad avvicinarmi. Recentemente, da circa 3/4 mesi non appena ci approcciano lui ha l’eiaculazione precoce, quindi chiude lì la cosa ed io rimango così come nulla fosse accaduto.

Sostiene di arrabbiarsi ma non fa nulla per affrontare la cosa, pertanto da mesi non abbiamo un rapporto sessuale che possa ritenersi tale. Si rifiuta di parlarne, ha un blocco, io provo a intraprendere un dialogo ma la risposta è… Stai zitta.

Capisco che è mortificato, avvilito e frustrato.

Ma io mi sto stancando e mi chiedo se non sia il caso neppure interrompere il rapporto e tornare ai miei propositi…basta soffrire, non ne ho più voglia. Permetto che non con viviamo, lui ha una bella casa, io abito in un bilo da sola, ed ogni sera arriva per la cena, dorme da me e l’indomani salpa per il suo mondo.

Che devo fare? Sento che la situazione Covid, che ci costringe a vederci meno mi fa stare meglio.

È un segnale?


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1 Commento
  • Alice Carella
    Pubblicato alle 19:15h, 30 Marzo

    Salve Signora,
    il fatto che in questa situazione di emergenza lei si senta meglio, può essere un segnale. Probabilmente è stanca di vivere un rapporto fatto per lo più di conflitti. Il tema che il Signore ha sollevato è sicuramente di impatto emotivo forte: la mancanza di igiene e pulizia, l’eiaculazione precoce e la difficoltà ad avere rapporti sessuali, sono aspetti delle vita di una persona molto delicati quindi non mi stupisco sentire che il signore abbia un blocco. Il punto non è non avere un problema/difficoltà (ne abbiamo tutti) ma la voglia, il coraggio e la motivazione a risolverli. In questo caso, il signore si è chiuso a riccio e questo rende difficile anche un suo eventuale aiuto. Non posso dirle cosa fare, questo richiederebbe un percorso per capire il suo funzionamento all’interno delle relazioni interpersonali però posso suggerirle di provare ad ascoltare sé stessa. Cosa la fa essere felice? e ciò che sta vivendo in questa relazione, quanto si discosta da questa felicità?

    Un saluto.

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