
Cosa dovrei fare se sto intraprendendo un rapporto sbagliato con una persona?
Cosa dovrei fare se sto intraprendendo un rapporto sbagliato con una persona?
Ho 20 anni e ho conosciuto da poco un uomo di 44 anni su Telegram. Lui si è mostrato fin da subito colpito dal mio modo di scrivere e di ragionare (almeno così ha riferito) poiché a differenza dei miei coetanei dimostro di avere degli obiettivi chiari sia dal punto di vista professionale che relazionale, inoltre abbiamo molte cose in comune (ad esempio entrambi amiamo la natura, l’arte, la montagna, i libri).
Non è la prima volta che frequento un uomo più grande (non lo specifico assolutamente per vantarmene anzi, sicuramente non ne vado fiera, è solo per permettere alle persone di capirne di più su di me). Penso di aver sviluppato molti problemi e traumi dovuti alla mia infanzia e adolescenza difficili, alla totale assenza di mio padre come genitore.
Inoltre ho scoperto di recente di avere il disturbo borderline, di cui ancora non capisco molto poiché non ho avuto modo di approfondire l’argomento, ma ho letto su internet che chi ha questo disturbo soffre anche di paura dell’abbandono.
Il problema principale non è la differenza d’età, almeno per me, ma il fatto che lui in realtà sia impegnato con una donna di 46 anni da due anni, con cui convive a casa sua. Non so neanche io come io sia finita a intraprendere questo rapporto con lui, non sono mai stata il tipo che tollera queste situazioni, quasi ogni giorno ricevo avances sui social da uomini impegnati, ma non ho neanche mai immaginato di andarci.
Tra di noi c’era già molta connessione virtualmente, ci siamo visti una prima volta martedì scorso, all’inizio abbiamo semplicemente passeggiato e chiacchierato, poi ci siamo seduti e dopo un po’ di tempo, non so come, sono entrata in un mondo nuovo per me e senza neanche accorgermene ci siamo baciati.
L’ho rivisto il giorno dopo dove lui mi ha detto che era intenzionato inizialmente a portarmi a casa sua, poi ha cambiato idea. Quando ho sentito queste parole ci sono rimasta un po’ male e mi sono sentita delusa: da una parte perché aveva mostrato di voler andare a letto con me già alla seconda uscita, dall’altra perché voleva portarmi nello stesso luogo dove abita, dorme e va a letto con la propria compagna.
Lui l’ha notato e mi ha chiesto scusa più volte, ne abbiamo parlato il giorno dopo ancora, essendoci rivisti, e abbiamo chiarito la situazione. Ieri ci siamo visti di nuovo, mi ha portata a casa sua e siamo andati a letto. Da una parte mi sento uno schifo, mi sento colpevole nei confronti della sua partner, immorale e una pessima persona, soprattutto quando mi ha detto: “controlla il letto per vedere se c’è qualche capello o cose così”, dall’altra ero quasi intenzionata a dimenticare qualcosa di mio apposta affinché venisse scoperto, anche per questo mi sento uno schifo.
Lui dice che con la sua compagna le cose non vanno bene perché hanno interessi diversi: mi ha riferito che lei è una ragazza da social, aperitivo, cene fuori, che non lo ascolta e cerca di spingerlo a essere come lei, mentre lui è tutto il contrario, più simile a me. Nonostante la mia giovane età, non esco quasi mai, la sera non esco e la maggior parte del tempo libero lo dedico alle mie passioni come la cucina, il volontariato o i musei.
Non credo di riuscire ad allontanarmi da lui adesso, perché mi fa incredibilmente bene, mi dice quello che io avrei sempre voluto sentirmi dire da un uomo, mi fa sentire apprezzata, bella, affascinante, si interessa a me, è sempre presente, però quando mi fermo a pensare che è impegnato ho continui sensi di colpa, anche perché io non sono questo tipo di persona, non lo sono mai stata.
C’è da dire inoltre che ho paura che, se davvero lasciasse la compagna e pensasse a una cosa seria con me, potrebbe fare la stessa cosa con un’altra persona, infatti oggi gli ho detto: “Sai si dice che chi tradisce una volta, lo farà sempre”, lui mi ha risposto: ” Io non ho mai tradito, alla mia compagna sono sempre stato fedele prima di ora, ma con lei non mi intendo, abbiamo aspettative di vita diverse e credo che non siamo fatti per stare insieme, io con te ho provato a resistere ma già dai messaggi mi attraevi così tanto”.
Adesso ho intenzione di provare ad allontanarmi per qualche giorno e riflettere sulla situazione. Io ho studiato molto il comportamento di alcuni uomini e sono più convinta che il suo sia più un parlare a vanvera perché probabilmente non lascerà la sua partner, anche se continua a dirmi che lo farà prima o poi perché non ci si trova.
La cosa peggiore non è solo questa, bensì il fatto che non sia l’unica persona che sto frequentando. Sono in totale 4. Mi sento veramente una poco di buono e vorrei smettere il prima possibile, ma non riesco a stare da sola! Ho il costante bisogno di attenzioni da parte degli uomini. Di recente ho scoperto di avere il disturbo borderline (mi è stata mandata una lettera a casa dall’ospedale dove sono stata in cura dai 14 ai 18 anni dove mi viene diagnosticato questo disturbo, oltre a depressione con tendenze suicide), quindi sto cercando di informarmi e imparare a gestire questo disturbo. Ho letto che chi ne soffre fa fatica a intraprendere relazioni interpersonali.
Il punto principale è che nessuno riesce mai a prendermi talmente tanto da fare in modo che io non abbia più voglia di vedere altri: il primo di questi 4 che ho iniziato a frequentare, un ragazzo di 30 anni, pensavo di star iniziando ad innamorarmi perché ho iniziato a pensare solo a lui, ci stavo male quando non mi rispondeva, ho pianto quando voleva andare via e quando mi ha proposto una convivenza più avanti ho iniziato a mandare via tutti gli altri miei “spasimanti”, però non ero sicura se fosse amore o dipendenza affettiva, ero in bilico tra queste due cose, adesso invece sembra che anche per lui l’interesse sta iniziando a svanire, quindi ho capito che ero più dipendente che innamorata.
Funziona sempre così! Ogni volta conosco qualcuno che sa come prendermi, poi appena viene qualcun altro che mi fa sorridere di più, sposto la mia attenzione su di lui, pur mantenendo questi rapporti. Non so più che fare!
Niente giudizi per favore…
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