Complesso di Edipo adolescente

Complesso di Edipo in età adolescenziale?

Salve, il figlio della mia compagna (12 anni) ha un atteggiamento disinibito nei suoi confronti.

Premetto che hanno un rapporto bellissimo ed in completa simbiosi, ma alcuni atteggiamenti del bambino io penso siano un pò “strani” vista l’età. Il bambino ad esempio tocca il seno o i glutei della madre, scherzandoci su, ed a volte si mostra nudo con il pene quasi in erezione ridendo e giocando con il proprio pene.

Ovviamente la mamma lo riprende dicendogli che per alcune cose è ormai troppo grande, etc.. Da sottolineare che il bambino ha bisogno ancora della mamma prima di addormentarsi, cioè “pretende” che lei resti vicino al suo letto finchè lui non si addormenti.

È un atteggiamento che rientra nella normalità dei casi ?

Grazie
Saluti cordiali
Donato


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2 Commenti
  • Marika Cocco
    Pubblicato alle 15:58h, 13 Luglio

    Salve Donato,
    Capisco le sue perplessità e comprendo la domanda che di pone. Proporrei di uscire dalla dicotomia normale/non normale, focalizzandosi su una eventuale compromissione del funzionamento sociale del ragazzo.
    Ad esempio, va a dormire da parenti ed amici ed è in grado di addormentarsi solo? Oppure evita queste situazioni e dorme solo a casa con l’aiuto della mamma nella fase di addormentamento? Rispetto la sfera intima invece, anche qui sarebbe necessario indagare ulteriormente.
    Il mio consiglio è quello di chiedere un parere ad un esperto, che possa indagare a fondo la situazione ed aiutarvi a comprendere come intervenire per modificare alcuni comportamenti non desiderati.
    Resto a disposizione
    Dott.ssa Marika Cocco

  • valentina ambrosio
    Pubblicato alle 16:39h, 19 Agosto

    Salve,
    12 anni in effetti è piena preadolescenza. Il corpo cambia ma magari non c’è un parallelo cambiamento a livello di maturità intellettuale. Mi sembra che il ragazzino continui a giocare con la madre come se fosse ancora piccolo, non comprendendo la “malizia” nei suoi gesti, che invece giustamente un adulto nota.
    Ipotizzo che possa essere un modo per richiamare l’attenzione e le coccole della mamma, anche se in maniera sbagliata, o che si sta scoprendo e deve imparare a calibrare i suoi atteggiamenti.
    Questa età è molto complessa e delicata, non si è ne carne ne pesce, non si è piccoli, ma nemmeno grandi; per alcune cose si ricerca ancora il genitore ma per altre non lo si vuole vicino.
    Come diceva la collega, più che entrare nell’ambito normale/anormale, cercherei di comprendere il messaggio che tenta di lanciare il ragazzino alla mamma, e direzionare i suoi bisogni su un canale più funzionale.

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