Un uomo… è sempre un uomo anche se qualche volta piange?
Salve, vi scrivo in merito ad un qualcosa che si è accentuato nel corso dei miei anni.
Ne ho 48 e da qualche tempo, mi diventa sempre più difficile trattenere le lacrime quando, durante la visione di film, ad esempio, il contesto si accentua sulle relazioni umane. o sulla bontà fatta ad altrui:
Salutarsi (gli addii), fare del bene verso qualcun altro, il ritrovo di una relazione genitoriale, l’amore che può scaturire nel rapporto tra uomo e animale etc.
Il mio motto è sempre stato:” Un uomo è un vero uomo quando sa piangere”, ma ora come ora sembra che sia diventato un po troppo!.
Aspetto con ansia una vostra risposta.
Nel frattempo vi ringrazio per il tempo dedicatomi e vi auguro una buona giornata.
Flavio
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1 Commento
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valentina ambrosio
Pubblicato alle 09:08h, 17 MarzoBuongiorno Flavio
come dice lei le è stato “insegnato” che un uomo vero non deve piangere, e adesso, invece ormai adulto, si sta lasciando andare, seppur relativamente per cose che non la riguardano, all’emozione della tristezza.
Se questa cosa le procura disagio nelle relazioni o se vuole approfondirla, le consiglio di fare un percorso di sostegno per comprendere come l’imprinting del passato abbia influenzato il suo presente.
resto a sua disposizione
Valentina Ambrosio