Tristezza emotiva che mi fa stare molto male.
Salve ho 20 anni sono un ragazzo etero e forse credo di avere disturbi mentali però non ne sono sicuro. Mi sento ormai da anni spesso triste pieno di tristezza malinconia nostalgia e provo anche rabbia in molti momenti. Piango quasi ogni giorno purtroppo e mi sento spesso un peso sul petto che non so spiegare.
Mi sale questa tristezza improvvisa e non riesco a trattenermi dal stare male emotivamente. Penso spesso alla vita, alle cose, al passato a tutto e molto spesso mi vengono “scatti d’ira”. Mesi fa per una sciocchezza distrussi la fontana del bagno con un pugno per un motivo molto futile e non solo ho distrutto tante altre cose e come se non bastasse molto spesso do pugni a oggetti a volte addirittura a darmeli su me stesso (sulle gambe) anche se ora rispetto ad anni fa di meno. Ogni giorno cerco di tenermi impegnato per non rimanere senza far nulla e pensare o stare con me stesso perché così evito di iniziare a stare male ma nonostante ciò mi sale comunque tristezza e malinconia.
Non ho motivazioni e nessun obbiettivi nulla mi interessa e mi attira poche sono le cose che mi attraggono ormai in qualsiasi ambito anche le cose più piccole o grandi tipo guardare un video o praticare hobby. Non neppure ad andare da solo in ambienti sociali perché mi sento a disagio e in ansia anche se non sempre il mese scorso per esempio sono andato per la prima volta in banca ed avevo molta ansia e paura e dopo essere tornato a casa ho iniziato a piangere perché mi sentivo inutile e incapace di non essere riuscito ad andare da persona “normale” in banca senza crearmi problemi.
Mi sento letteralmente inutile e un peso per la mia famiglia che secondo il mio punto di vista li ho sempre delusi ed ho poca autostima e fiducia in me stesso anche se con me stesso ci parlo da quando ero piccolo (dalle elementari) come se fosse un amico.
Ogni volta che vado in luoghi affollato mi sento spesso a disagio o mi viene il mere vorrei solo scomparire la folla mi mette in agitazione e quando parlo con gente che non conosco tendo a non ascoltarla attentamente e non riesco a guardarla negli occhi inoltre quando mi sento a disagio con qualcuno tendo a chiudermi in me stesso e non parlo mentre con le poche persone con cui mi sento a mio agio riesco ad essere sciolto però lo stesso mi capita tipo di “scomparire” e rimanere in momenti in totale silenzio e disparte come se non esistessi.
Ho sempre avuto fin da piccolo difficoltà nel relazionarmi e alle medie venivo preso in giro ed escluso per questo e anche per altri motivi. Ormai tutto ciò va avanti da anni e da anni cerca questa “felicità” per me introvabile in un modo in cui ho paura di vivere perché mi fa schifo dalle persone ai problemi che ci sono soprattutto delle persone che giudicano ti deridono ecc.
Non provo interesse come già detto di fare nulla in estate andai a correre però dopo giorni no ci andai più. Tutto ciò che faccio (hobby e passatempi) raramente li porto a termine, parto sempre tutto carico ed emozionanto ma poi mi segno lentamente fino ad abbandonare definitivamente l’ambiente. Non provo nemmeno interesse nel masturbarmi e non l’ho mai fatto nonostante io prova eccitazione.
Nel corso degli anni ho anche fatto pensieri suicidi e cercato su internet modi ma non non ho realmente il coraggio e la forza di riuscire a fare una cosa del genere probabilmente.
Non sono sempre triste però sento che quest’emozione è incotrastabile perché ritorna sempre a galla e si alterna a momenti cona rabbia non so se è un cambio di emozioni improvviso o semplicemente capricci o drammi da adolescente. Da cosa può dipendere?
Grazie mille e scusate per il disturbo
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