Ritorno normalità - coronavirus

Sto vivendo questo periodo con difficoltà, cosa posso fare?

Scritto il 10.Apr.20 in Domande da

Buongiorno, mi chiamo Veronica, sono una ragazza di 29 anni.

Sono in casa da un mese circa, e soffro di attacchi di ansia e a volte panico. Ho sempre sofferto di questi disturbi, ma ero riuscita a tenerli sotto controllo, Ora però ne soffro di nuovo, e oltre a questo non riesco a dormire e riposare bene.

Ho problemi al lavoro, mi occupo di ufficio reclami per un’azienda energetica, ma lavorare da casa mi causa forte stress, in quanto sono costretta a chiamare i clienti da casa, ho poco lavoro e non riesco ad arrivare a fine giornata, con la conseguenza che sto usando le mie ferie.

Non ho avuto una formazione adeguata allo svolgimento del lavoro e ricevo spesso mail nella quale mi viene fatto notare un errore. Questo mi fa sentitre male e inadatta al lavoro.

Vorrei poter reagire a questa situazione ma non so in che modo.

Grazie, Veronica


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2 Commenti
  • Marika Cocco
    Pubblicato alle 13:53h, 10 Aprile

    Buongiorno Veronica, questo particolare momento di vita probabilmente la sta mettendo di fronte ad una serie di criticità : l’insoddisfazione lavorativa in particolar modo, visto che la porta lei stessa come esempio, sembra costituire uno dei nodi in cui si origina la sua sofferenza. Riflettendo su quanto lei ha scritto, mi pare di capire che la sua insoddisfazione lavorativa non possa trovare le uniche radici in questo particolare momento di vita, in quanto sostiene di non essrte stata adeguatamente formata per svolgere il suo lavoro, e questo sottolinea come ci sia un senso di inadeguatezza che accompagna il suo essere a lavoro non solo in questo momento. Dovrebbe chiedersi quali sono i nodi che potrebbero essere all’origine di questa sua sofferenza, ovvero in quali contesti della sua vita potrebbero presentarsi dei modi di sentirsi polarizzati su sentimenti negativi. Ed è proprio in quegli specifici contesti che è necessario intervenire, e ciò dovrebbe portare anche ad una riduzione della sintomatologia che descrive,.

  • Marta Brocca
    Pubblicato alle 08:50h, 16 Aprile

    Gentile Veronica,
    La situazione che stiamo vivendo attualmente sicuramente esacerba e amplifica delle difficoltà che prima avevamo messo da parte o riuscivamo a gestire. Dal suo racconto sembra emergere una difficoltà legata al contesto lavorativo che andrebbe compresa alla luce della sua storia di vita. Solitamente la richiesta di aiuto da parte dei pazienti arriva nel momento in cui c’è un punto di rottura e vogliono prendere in mano la loro esistenza con un percorso che gli permetta di modificare i loro modi di essere in maniera attiva appropriandosi delle possibilità più autentiche che l’esistenza gli presenta.
    Cordialmente
    Dottoressa Marta Brocca

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