
Non capisco più se ho un problema reale oppure no
Salve a tutti, scrivo perché sono davvero esausta. Sono una ragazza di 24 anni e da un paio di anni ho un bruttissimo e stressantissimo pensiero che mi passa saltuariamente per la MENTE, ossia la paura di emanare un cattivo odore, in particolareper quanto riguarda il mio alito.
Non capisco più se questa è la realtà o UNA forte FISSAZIONE o distorsione (nella mia vita ho vissuto situazioni problematiche ad esempio traumi in famiglia perché cresciuta con genitori fortemente conflittuali, ho avuto poco rapporto con mio padre che tra l’altro è un uomo che non si cura per nulla e questo mi provocava vergogna, mi sono sentita poco curata e trascurata su più livelli durante la mia infanzia e talvolta è come se non avessi mai vissuto nulla di buono, sempre con malessere e da essere schifoso, grasso e puzzolente come mi consideravo, ho avuto problemi con il mio corpo perché mi vedevo più in sovrappeso di quanto ero, arrivando a fare diete pazze bevendo solo caffè senza pranzare, sono sempre stata complessata e insicura, talvolta mi sembra di essere lontana dai miei obiettivi e mai abbastanza ” perfetta” diciamo, nonostante tutti i miei sforzi, non mi sono mai sentita stimata da persone che in realtà mi considerano né abbastanza amata e tante altre cose).
Tutto è iniziato (secondo la mia autoanalisi) dalle scuole medie, quando due miei compagni di classe mi fecero notare questo odore (di prima mattina) una sola volta ciascuno. Da allora credo che la fissazione si sia insinuata nella mia testa perché cercavo sempre di masticare chewingum fino alle scuole superiori, quando sono arrivata al punto da avere paura di avvicinarmi agli altri, nonostante tutta la mia cura e pulizia, nonostante gli altri mi si avvicinavano comunque e nonostante avessi avuto un ragazzo che baciavo con paura ma che comunque non si è mai allontanato, anzi una volta mi chiese più avvicinamento.
Dopo la rottura con lui ho incontrato il mio attuale ragazzo (stiamo insieme da 5 anni) e all’inizio avevo paura ad aprirmi ma dopo lui mi ha mostrato sicurezza. È una persona molto sincera e anche abbastanza pulita, talvolta precisina e impeccabile, non conosce questa mia paura e lui stesso in alcune circostanze ha sottolineato un odore maleodorante che però considera normale e comune in quanto non capita sempre ma alcune volte (ad esempio questo mese due volte) come appunto capita a tutti (in questo ultimo anno dove lui sottolinea che si è sentito più spesso rispetto ad una volta che non avveniva quasi mai, ho assunto vari farmaci per alcuni problemini fisici).
Mi preoccupa il fatto di avere una brutta immagine mia forse, di non riuscire a capire se negli anni trascorsi sono stata una persona che puzzava (nel corpo so di no in quanto persona puliziose e qualcuno me lo ha anche sottolineato di emanare vari profumi) ma la cosa che mi da più fastidio è che negli anni della scuola superiore strinsi amicizia con 3 ragazze (2 con le quali poi non rimasi in rapporti molto pacifici) alle quali ho mostrato alcune mie debolezze (ad esempio familiari o del mio fisico) e l’idea di poter aver emanato cattivo odore mi distrugge, come se temessi il giudizio di una cosa che non so se vera o falsa.
So che sarò presa per Pazza ma questo problema mi affligge.
Adesso frequento l’università e talvolta non riesco ad avvicinarmi alle colleghe o ad alcuni familiari in modo troppo ravvicinato perché temo che si infastidiscono per il mio odore, ho paura anche di avvicinarmi al mio ragazzo il quale vorrebbe anche che fossi più affettuosa con lui, una sorta di ansia sociale insomma.
Non so più cosa fare, non capisco se i miei sono problemi psicologici legati al vissuto e all’autostima che sto cercando di costruire o se davvero ho dei problemi di odore. Ringrazio chiunque mi risponderà.
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1 Commento
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valentina ambrosio
Pubblicato alle 22:23h, 05 FebbraioBuonasera,
non è pazza assolutamente, è ossessionata da un pensiero che purtroppo la sta rovinando la vita da come ne parla.
Per eludere il dubbio che ci sia una reale componente di alitosi si potrebbe far prescrivere delle analisi dal medico per comprendere se ci sono fattori gastro intenstinali/a carico dei denti o altro che possono provocare cattivo odore.
Ipotizzo, però, che non ci sono fattori organici ma, come lei stessa ha un pò evidenziato, fattori psicologici legati alla sua storia familiare, alle amicizie, alle relazioni sentimentali instaurate, al rapporto con il suo corpo in generale e alla scarsa fiducia in se e nelle sue potenzialità.
Valuterei l’eventualità di iniziare un percorso per recuperare maggior autostima, per chiudere con un passato pesante che non le appartiene più, per essere più determinata, per aprirsi e affidarsi nuovamente e soprattutto per evitare che questo problema influisca sul suo benessere.
resto a sua disposizione
cordiali saluti
Dott.ssa Valentina Ambrosio