
Mi annoio subito delle persone: ho un problema?
Salve, sono una ragazza di 22 anni e sto con un ragazzo da un anno e mezzo. È la mia seconda relazione, di lui mi sono innamorata subito. Soprattutto per la sua intelligenza, la sua mente brillante e il suo animo buono e sensibile. È proprio come avrei voluto una persona accanto a me, non riesco a trovargli un difetto.
Dalla scorsa estate, parliamo di giugno, c’è stato un periodo di forte stress per me: esame universitario non andato benissimo, post lockdown e avevo perso le mie amiche. È successo all’improvviso, dopo aver passato un’intera giornata al mare con lui, torno a casa e sento una forte ansia pensando che ogni mia giornata sarebbe stata così, piatta e vedendo solo lui ogni giorno. Da quel giorno non sono più la stessa.
Passavo ogni giornata con lui e da un anno a questa parte la situazione non è cambiata, causa covid non faccio altro, non ho momenti miei ma sto sempre con lui, mi manca l’indipendenza e le altre relazioni esterne, amicizie o compagni di università. A volte mi sento una persona noiosa e sento di non aver nulla da dirgli, non sono nel periodo migliore della mia vita. Mi sento meno spontanea verso di lui, non vorrei sempre starci insieme, alcuni giorni non mi va di sentirlo o vederlo e questo cambiamento mi spaventa, l’entusiasmo è sceso di molto.
Forse dopo l’innamoramento quell’acciecamento iniziale finisce? Oppure non lo amo più? O è il periodo che mi ha resa triste e senza emozioni?
So di essere una persona non facile, mi stufo molto facilmente di chi ho accanto, anche delle amicizie e non capisco perché. Pensavo di cambiare con lui, ma ho paura di essere sbagliata, non sono forse capace di amare? Io non voglio perderlo, se dovessi mai riuscire a rimanere in una relazione, so che vorrei lui, lo vedo in un futuro accanto a me. Vorrei sempre che stare con una persona fosse “emozioni a tremila”, non riesco a pensare ad una “vita piatta”, all’abitudine, mi spaventa molto.
Forse per questo dopo un po’ mi annoio delle persone? Ho un problema?
Aggiungerei che in passato ho sofferto tantissimo il fatto di non riuscire ad avere amiche, mi hanno sempre delusa e abbandonata, spesso ho pensato di non meritare affetto. Forse è la paura di un nuovo abbandono a farmi comportare così? Analizzando la mia situazione ho trovato varie ipotesi che vi ho esposto, spero riusciate a fare luce sul mio problema.
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1 Commento
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valentina ambrosio
Pubblicato alle 18:34h, 06 AprileBuonasera,
le ipotesi come dici tu possono essere tante, mi fa riflettere che quelle che tu hai esposto sembrano essere accumunate dalla paura: dell’abbandono, della noia, della perdita dell’amore.
In parte il tuo passato amicale e relazionale costellato da piccole e grandi ferite, in parte la pandemia che ci sta soffocando e privando di tante libertà, in parte gli eventi che ti accadono e si ripercuotono sulla tua vita. questi possono essere fattori che hanno contribuito a renderti più restia e vulnerabile,
Ti stai facendo delle domande sul tuo futuro, sulla tua relazione, è normale avere dei dubbi e desiderare sempre il meglio, ma cercherei di capire se sotto quest’emozioni ci sono aspetti più profondi che sono nascosti.
Ti consiglio di valutare di intraprendere un percorso o di fare un colloquio per fare chiarezza in te e per vivere con più serenità la tua relazione.
resto a tua disposizone
buona giornata
Valentina Ambrosio