
Mancanza di empatia di un figlio: come posso aiutarlo?
Buongiorno,
sono un padre separato di due figli di 13 e 10 anni.
a differenza del piccolo (molto empatico), il grande denota una mancanza totale di empatia ( che in precedenza confondevo con cattiveria ). Non chiede (ma fa chiedere alla mamma), si rifiuta di rispondere a domande sulla sua emotività (del tipo: cosa ti è piaciuto, e cosa non ti è piaciuto); il suo giudizio è sempre pessimo su tutto e il suo massimo grado di positività (di fronte ad una cosa palesemente positiva) è “normale”.
Ho riscontrato questa caratteristica in parte sulla mia ex moglie (mamma del ragazzo), ed anche (con tracce più marcate) sulla mia ex suocera.
Tutto questo crea una scarsa comunicazione tra me e lui, mentre al contrario con i suoi amici (tutti rigorosamente più grandi di lui) fa il brillante ed il simpatico.
In che modo posso risolvere questa mancanza di empatia di mio figlio ?
Grazie!
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1 Commento
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valentina ambrosio
Pubblicato alle 20:19h, 22 DicembreBuonasera,
fermo restando che la preadolescenza è un’età molto complessa e delicata di passaggio, di sperimentazione e di messa in discussione, proverei a capire se sotto questa modalità comunicativa ci sia un messaggio meta, che cela un disagio (per fare un esempio banale il bullo che aggredisce per nascondere la sua fragilità).
Non bisogna poi non valutare la componente temperamento personale e l’influenza che può ricevere dai genitori/amici o conoscenti.
Potrebbe provare ad attuare strategie meno invasive (anzichè fare una domanda diretta provare a rompere il ghiaccio raccontando lei per prima come si è sentito, oppure proporre film o video che toccano alcuni temi e limitarsi a osservare la reazione di suo figlio, oppure provare a farlo mettere nei panni di un altra persona) che possono farlo sentire meno sotto accusa o far emergere un personale stato d’animo.
Le mie sono solo ipotesi ovviamente, coi ragazzini il, lavoro terapeutico/formativo è estremamente complesso.
In bocca al lupo, essere genitori è il lavoro più arduo, un genitore separato poi deve fare il triplo degli sforzi
resto a sua disposizione
cordiali saluti