Lavoro stressante: ha senso provare a resistere o se continuo mi faccio male da solo ?
Buongiorno, sono un lavoratore del settore IT. Qualche mese fa ho deciso di licenziarmi perché il clima aziendale è pessimo con un carico di lavoro gestito male ed insostenibile per il numero di operatori presenti.
Sono stato convinto a mantenere il rapporto di lavoro con un lauto stipendio e la promessa che ci sarebbe stata una ristrutturazione.
Il mio lavoro quindi è appezzato dai dirigenti che hanno rinnovato la fiducia per il mio operato, tuttavia passati alcuni mesi qualcosa si sta smuovendo, in peggio purtroppo, in quanto il team di lavoro si è ulteriormente ridotto aggravando la situazione
Non credo di avere la forza di attendere ancora un eventuale cambiamento. Ormai tutte le cose che mi chiedono mi provocano fastidio o disgusto, sto perdendo del tutto la volontà di fare le cose per bene, mi sento sopraffatto.
Mi spiacerebbe perdere il vantaggio economico offerto dall’azienda attuale e mi dispiacerebbe lasciare i collegi in ulteriore difficoltà ma sto seriamente riconsiderando la mia scelta per liberarmi del peso che mi opprime.
Ha senso provare a resistere o se continuo mi faccio male da solo ?
Hai bisogno di aiuto? Chedi ai nostri psicologi online
-
-
-
-
1 Commento
Pubblica un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Lucrezia Anna Valeria Ventura
Pubblicato alle 11:20h, 06 MarzoCarissimo ti trovi in una situazione in cui vorresti cambiare però hai anche paura di farlo, molto comune in ambito lavorativo. Sarebbe interessante poter esplorare insieme e più approfonditamente la tua situazione in modo tale da poter capire le tue potenzialità affinché tu possa trovare l’alternativa migliore per te. Se hai bisogno io sono disponibile per una consulenza gratuita iniziale e, se deciderai, per un percorso di accompagnamento e di sostegno psicologico. Grazie per aver raccontato il tuo vissuto. Dott.ssa Ventura