
Credo di aver sviluppato un rapporto tossico con il cibo… ho bisogno di aiuto
Salve, è la prima volta che scrivo a voi psicologi su questo sito ed esplorando i profili dei tanti dottori non ho potuto fare a meno di apprezzare la vostra professionalità.
In realtà è la prima volta che chiedo aiuto ad uno psicologo. Ho sempre cercato di risolvere da sola questo problema sorto relativamente da poco.
Mi presento, sono una ragazza di 20 anni che soffre di ovaio policistico diagnosticato nel 2016, motivo per cui ho dovuto seguire una dieta, prescrittami solo nell’aprile 2020 quando ho avuto la diagnosi di insulino-resistenza, che mi ha portata a perdere 15 chili migliorando il profilo glicemico. Pesavo 65 chili per 1,61 di altezza e quindi ero arrivata a 50. Ma negli ultimi 4 mesi ho ripreso 5 chili, causa fame nervosa.
Non ho mai avuto problemi nel gestire la mia alimentazione, mi è piaciuto mangiare sano, mi sentivo energica, ho stravolto completamente il mio modo di mangiare. Prima della dieta non facevo attenzione a dolci, pasta, pane e pizza e ne mangiavo in quantità industriali, e non mi pesava assolutamente ridurne la quantità quando ho seguito la dieta.
Tuttavia negli ultimi quattro mesi, forse un po’ per la noia, per la stanchezza per la situazione relativa alla pandemia, per il malumore che ultimamente ho sempre, non riesco più a controllarmi con il cibo.
Ora ho un rapporto tossico: conto sempre le calorie, penso sempre a cosa e a quanto dovrò mangiare appena mi sveglio e quando vado al letto pianificando le calorie del giorno dopo, e spesso casco in questi attacchi di fame nervosa dopo i quali mi scoppia davvero lo stomaco, mangio fino a che non mi sento sgradevolmente piena, mangio anche cose che non mi piacciono e perdo totalmente il controllo.
Prima del mio cambiamento con il peso non avevo questi problemi, non soffrivo di fame incontrollata e non facevo caso alle calorie e alla qualità degli alimenti che ingerivo. Mangiavo quando avevo fame e smettevo quando mi sentivo sazia (non piena!).
Ora non riesco più ad avere un rapporto sereno con il cibo, o mangio tutto sano senza farmi mancare nulla ma contando sempre le calorie per rientrare nel mio fabbisogno calorico, o mi abbuffo, spesso di nascosto dalla vergogna per poi sentirmi in colpa e vomitare tutto.
“Fortunatamente” non succede ogni giorno ma sicuramente accada una o due volta in una settimana. So di avere un disturbo alimentare chiamato bulimia e questo mi spaventa molto. Ho cercato di risolverlo da sola sforzandomi di mangiare comunque bene, di ascoltare il mio corpo e di non contare le singole calorie ma non ce l’ho fatta.
E dico che ci ho provato da sola perché durante questo periodo, con la pandemia, avendo persone in famiglia con problemi di salute, non vorrei metterle a rischio andando fuori casa per rivolgermi ad un dottore, ed essendo una studentessa universitaria, non lavoro e non ho la disponibilità economica per rivolgermi ad uno specialista.
Quel che più mi preoccupa è che continuando ad abbuffarmi di cose che non dovrei mangiare sempre come dolci, pasta, pizza ecc, io possa vanificare tutti i miei sforzi per stabilizzare la situazione di insulino-resistenza. Certo, riconosco anche che più magra mi vedo meglio, ma se ingrassassi di nuovo mi starebbe bene lo stesso, mi sono sempre accettata fisicamente sia con qualche chilo in più sia con qualche chilo in meno.
La mia paura è per lo più quella di peggiorare la mia situazione dal punto di vista metabolico (ho davvero tanta paura del diabete). Sono certa che possiate darmi consigli per cercare di superare questa situazione.
Inoltre ho visto che alcuni dottori fanno consulenze gratis. Non pretendo nulla, ma se mai dovesse essere vero e ci fosse la disponibilità, vorrei sapere come avviene la consulenza online e se effettivamente qualche dottore può “offrirsi”. Non sono molto informata su questo nuovo sito, perciò chiedo questa ulteriore informazione a voi.
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto, la cortesia e la disponibilità
Hai bisogno di aiuto? Chedi ai nostri psicologi online
-
-
-
Pubblica un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Nessun commento