
Come scoprire la strada giusta per la propria vita? Come far uscire la mia vera “me”?
Sono una persona creativa, dolce e sensibile. Ho un animo buono e sono sempre fra le nuvole, come se non volessi crescere mai.
Non riesco a capire quale sia il mio destino, il mio scopo.
So di essere una persona speciale, che ha tanto da dire e da consigliare, la mia sensibilità mi porta a capire le situazioni e a conoscere risposte che io non so di avere. Ho molta paura del futuro e di perdere le persone a me care, a 10 anni ho assistito alla morte di mia nonna che quella sera dormiva con me, le urla di mia mamma mi hanno svegliata e ho visto il suo corpo steso a terra, eravamo davvero legate, penso di sentirmi in colpa per non aver sentito che stava male e di non averla aiutata.
Ho sempre un milione di idee in testa, troppe, sogni e progetti li messi sulle nuvole che non vogliono scendere e diventare reali perché non so quale realizzare, ogni giorno mi alzo con un’idea diversa, dalla voglia di fare interior design al desiderio di una laurea in ambito biologico (dato che amo gli animali) o in ambito politico (dato che voglio lasciare la mia impronta in questa mondo).
L’unica cosa che so è che sono speciale e sono venuta al mondo per un motivo, so che il mio destino è di far sentire la mia voce e di contribuire a migliorare questo mondo, ma non so come fare, da cosa iniziare, quale percorso scegliere, cosa studiare… ho paura che questo tentennare mi faccia perdere tempo e non voglio arrivare a 50 anni e dire di non aver realizzato il mio scopo e i miei sogni.
Vorrei un consiglio pratico per capire quale sia il mio percorso reale e lasciar perdere le altre milioni di idee che mi ingombrano la mente per confondermi.
Dentro di me ho una piccola me che vuole uscire e far vedere che ce la può fare, che può realizzare i suoi desideri.
Aiuto…
Grazie, sono Giulia ho 27 anni appena compiuti. Amo la vita, la natura, gli animali e la mia famiglia.
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1 Commento
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Mara Schiavi
Pubblicato alle 17:38h, 06 MaggioCiao Giulia,
penso che per comprendere quale sia il proprio scopo nella vita sia fondamentale comprendere il proprio modo di funzionare, stare nel mondo e fare esperienza.
Penso che tu stia mettendo insieme tante cose che in realtà insieme non ci stanno. La mancanza di tua nonna è sicuramente un’esperienza pregnante nella tua storia di vita, ma se non comprendi bene come questo possa causarti dolore e incertezza relativamente al futuro, resta solo un insieme di emozioni negative che ti tengono bloccata.
Il primo passo è sbarazzarsi dell’emotività negativa, elaborando ciò che è accaduto per poter dare senso a quell’episodio in quel contesto e a tutti i significati e le rielaborazioni che vi abbiamo appiccicato nel corso degli anni, per capire se in qualche modo questo può avere a che fare con il tuo blocco. Altrimenti restano solo supposizioni che stai facendo e che hanno il solo risultato di bloccarti.
Solo dopo aver fatto questo passaggio e aver capito come funzioni tu, potrai capire che cosa rende davvero felice te come persona e di conseguenza fare scelte autentiche, che ti rappresentino davvero.
Se non sai chi sei e dove vuoi realmente andare, non potrai mai arrivare alla meta.
Ti consiglio un lavoro su te stessa per affrontare al meglio tutti i punti di cui ti ho parlato.
Spero di esserti stata d’aiuto,
Dr,ssa Mara Schiavi