
Amo la mia fidanzata ma sono molto confuso per la presenza di una terza persona. Cosa fare?
Ciao a tutti. Sono un ragazzo di 37 anni. Convivo con una ragazza di 34 anni da molto tempo (ci frequentiamo
Da circa 20 anni) il rapporto che ho con lei è sempre stato bello per entrambi.
Da un anno però sono diventato molto amico di una ragazza che lavora con me. La sento per messaggio ed a volte ma meno frequente, ci contattiamo telefonicamente. Anche lei è fidanzata. Purtroppo e, dico purtroppo perché mi reca tristezza, siamo attratti l un l altra e questa cosa è dichiarata da entrambi cioè si può dire che è reciproca. Quando ci incontriamo è intenso, ci guardiamo negli occhi quasi ci blocchiamo
In quell istante sperando che duri tantissimo. Non abbiamo avuto contatti fisici di nessun tipo perché rispettiamo il fatto di essere già impegnati ma la tentazione è molta.
Tutto questo mi porta tanta tristezza, una parte dal lato della rinuncia verso la mia amica a cui voglio tanto bene ma tanto, dall altra nei confronti della mia compagna perché ci vogliamo ancora bene ed andiamo d accordo. La mia collega non riesco ad abbandonarla perché le voglio molto bene ripeto, e contraccambia.
In breve, la mia tristezza è dovuta al fatto che prima o poi finirà con la mia amica e ci rimarrò molto male, eventuali voci di corridoio potrebbero dire che tradisco( che non è vero) e compromettere rapporto con mia compagna, oppure potrei fare l’errore di andare a letto con sta mia amica e prevedo conseguenze devastanti. In testa mi dico… la vita è una però, perché rinunciare ad una cosa che si vuole fare e piace fare. Sono molto confuso e si vede anche da come ho scritto il mio messaggio. Se risponde qualcuno ringrazio anticipatamente. Grazie!
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2 Commenti
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valentina ambrosio
Pubblicato alle 21:01h, 28 FebbraioBuonasera,
si è vero, percepisco tanta confusione.
Su una cosa però mi permetto di essere in disaccordo: la previsione del finale di questa storia, come se fosse già stato scritto e non ci fossero tante variabili da valutare (le persone coinvolte, i sentimenti, l’istinto, il cuore e la testa, e chissà cos’altro..).
Mi verrebbe da chiederle perchè ora? cosa c’è dietro questa “tentazione”? indagherei insomma, la sua relazione per comprendere se questa situazione delicata può rappresentare un punto di svolta nella sua vita o un messaggio per smussare alcuni aspetti della sua vita.
Le consiglio, per fare chiarezza e non avere rimpianti o rimorsi, di iniziare un percorso così da darsi delle risposte.
Resto a sua disposizione
Valentina Ambrosio
Beatrice Segalini
Pubblicato alle 10:19h, 01 MarzoBuongiorno, si trova di fronte ad una scelta difficile e la confusione è del tutto naturale.
Penso che per decidere le possa essere utile fare una riflessione sulla sua relazione attuale, provare ad osservare se ci siano dei vissuti di insoddisfazione o di frustrazione o spazi di evoluzione e cambiamento, Inoltre si può interrogare su che ruolo ha la sua amica? su cosa si basa il vostro rapporto?
Infine, ma glielo rimando come la parte più importante, provi a ritagliarsi uno spazio di riflessione solo per sè in cui chiedersi a che punto è, quali sono i suoi bisogni e desideri. Cosicche, qualunque scelta compia, la possa sentire come tale, una scelta appunto, e non una caduta, un errore.
Resto a disposizione
Dottsa Beatrice Segalini