
Come affrontare la prima visita ginecologica da omosessuale?
Buonasera, sono una ragazza di diciott’anni. Vi scrivo perché attualmente sto vivendo una situazione di grande ansia, e spero che possiate darmi qualche consiglio.
Il mio medico di base mi ripete da quasi due anni che, data l’età, dovrei sottopormi ad una (prima) visita ginecologica: a causa della pandemia abbiamo sempre posticipato la prenotazione, ma qualche giorno fa mi ha detto che non possiamo aspettare oltre.
Il problema? Da circa un anno ho scoperto di essere lesbica, e ho avuto dei rapporti con una ragazza. Non so come spiegarlo al ginecologo, ho davvero molta paura della sua reazione, ma d’altronde non avrebbe senso mentire dicendo di essere vergine. Per non parlare dei miei: potrei essere sbattuta fuori di casa se scoprissero della mia omosessualità, e non ho la certezza che non lo vengano a sapere, anche solo sentendo parlare il dottore di sfuggita.
Non aiutano poi la mia timidezza (che mi impedisce di confrontarmi su questo argomento con le persone che ho intorno) e la mia “femminilità”: i miei appartengono a quella categoria di persone convinte che una ragazza coi capelli lunghi e che indossa i vestitini non possa essere lesbica.
Insomma, mi sto facendo fin troppe paranoie ed è da un po’ di giorni che non riesco a mangiare né a dormire per questo costante senso di ansia.
Secondo voi c’è qualcosa che dovrei/potrei fare, anche solo per stare un po’ più serena fino al fatidico giorno? Questa inquietudine sta avendo ripercussioni anche sul mio rendimento scolastico.
Grazie mille in anticipo.
Hai bisogno di aiuto? Chedi ai nostri psicologi online
-
-
-
Pubblica un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Nessun commento