Sono totalmente in crisi, in ogni campo della mia vita…

Buona sera. Ho 23 anni e sono una studentessa universitaria. Ad agosto io e il mio ex fidanzato, con cui sono stata per tre anni, abbiamo preso una pausa di riflessione perché non riuscivamo più a capirci. Ho saputo da terzi che non aveva alcuna intenzione di continuare con me.

Così non mi sono fatta sentire e lui neanche, lasciandomi di stucco e facendomi crollare in un vuoto. Da quel momento mi sono persa: l’università va male a causa dei troppi pensieri fortemente ingombranti; ho coltivato alcune amicizie e altre le ho perse; sono finita a letto con un amico, che da me non vuole niente di serio poiché innamorato di un’altra.

Posso dire di avere una crisi esistenziale: non capisco più chi sono, cosa voglio dalla vita e da me stessa, e alcune volte, superficialmente, penso al suicidio. Ci sono volte in cui mi dico di imparare a diventare egoista e cattiva, specie con gli uomini, che da sempre, incluso mio padre, mi rovinano la vita volontariamente o meno.

Mi sento in una gabbia a cui so di essermi affezionata, ma che mi fa vivere male. Spesso ripenso al mio ex fidanzato, alcune volte con la voglia di chiamarlo per come mi faceva sentire bene e altre con la consapevolezza che non mi darebbe l’amore che sogno, nonostante i compromessi.

Puntualmente vado dal mio amico alla ricerca di amore, seppur trattenuto essendo solo amicizia, rimanendoci male una volta tornata a casa perché avverto il bene che prova per me, ma mi lascia un vuoto. Il vuoto di un qualcosa a cui non so dare un nome, perché non lo amo e non potrei mai iniziare una storia seria con lui. Sono totalmente in crisi, in ogni campo della mia vita e non riesco a vedere l’uscita, sebbene la cerchi ovunque, soprattutto in me stessa.

Grazie per avermi ascoltata, mi sento meno sola.

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