1 Commento
  • valentina ambrosio
    Pubblicato alle 19:52h, 18 Gennaio

    Buonasera,
    il senso di colpa di cui parla mi sembra scaturito dalle reazioni degli altri (di gelosia, di invidia, di disagio ad ogni modo..) e immagino che quest’atteggiamento a lungo andare avrà minato la sua autostima e l’essere confermata e “vista”
    Indagherei meglio quest’aspetto, l’emozione che non ha parole e si esprime con il pianto (è rabbia? è dolore??), la reazione che scaturisce nei suoi familiari, nel suo ragazzo e ciò che si veicola a livello comunicativo più profondo.
    Insomma, la inviterei a valutare un percorso per comprendere come gestire meglio alcune dinamiche relazionali, migliorare la fiducia in sè e l’assertività, e modificare o smussare alcuni elementi che le creano disagio.
    resto a sua disposizione
    cordiali saluti
    dott.ssa Valentina Ambrosio

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