Come gestire ansia ed attacchi di panico?

Scritto il 19.Ott.20 in Domande da

Sono una ragazza di 20 anni, ultimamente sto affrontando un periodo molto confuso, sono iscritta all’università ma non riesco più a studiare e a dare gli esami, sono in cerca di qualcosa ce mi tenga distratta perché sono sempre sopraffatta dall’ansia e molto raramente da attacchi di panico, cosa posso fare?

Grazie sin d’ora a chi potrà aiutarmi.


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3 Commenti
  • valentina ambrosio
    Pubblicato alle 21:48h, 19 Ottobre

    Buonasera,
    l’ansia e l’attacco di panico può essere gestita nel breve periodo attraverso tecniche cognitive comportamentali che modificano i pensieri disfunzionali e i comportamenti alla base di questi.
    Ma a lungo andare bisognerebbe capire cosa ha generato questo malessere, e come contenerlo, affrontarlo.
    Parla di confusione, di difficoltà a dare gli esami..sono elementi che andrebbero approditi.
    Inizierei un percorso di sostegno psicologico per fare chiarezza e ridimensionare l’ansia.
    saluti
    Dott.ssa Valentina Ambrosio

  • Mara Schiavi
    Pubblicato alle 15:15h, 23 Ottobre

    Ciao cara,

    mi sento di darti del tu, visto che sei molto giovane.
    Il sintomo è sempre un messaggio. L’ansia è lì per segnalarti che qualcosa non va, qualcosa che probabilmente fai fatica ad inquadrare e vedere con chiarezza anche tu.
    Di che cosa si tratta? Questo è il lavoro che si fa in terapia e che penso che tu debba affrontare per viverti al meglio questo momento della vita che non torna, è ricco di esperienze, possibilità, che però, per essere prese, devono prima di tutto essere viste.
    Chi sei davvero? Come ti vedi nel futuro? Stai facendo davvero ciò che ti interessa?

    L’ansia è devastante, ma ha un vantaggio: ti avverte che ti devi riposizionare e per farlo ci devi lavorare su.

    Spero di averti dato uno spunto di riflessione,
    un abbraccio

    Dr.ssa Mara Schiavi

  • Andrea Botti
    Pubblicato alle 12:20h, 12 Novembre

    Buongiorno.
    L’ansia ha un valore amico, significa tenere a quella data esperienza. Ma a volte può superare un certo livello e diventare profondamente invalidante. Il panico è una manifestazione intensa, spesso legata ad un picco estremo di ansia che sfoga in un episodio molto più intenso come appunto l’attacco di panico.
    Ansia e panico nascondono emozioni e significati che spesso non vengono afferrati, colti ed elaborati.
    Il corpo grida con l’ansia e il panico laddove noi non riusciamo a verbalizzare ed elaborare i nostri vissuti emotivi.
    Quindi oltre ad una componente iniziale di gestione, l’ansia ed il panico si possono anche risolvere.
    Per farlo serve tempo, pazienza e psicoterapia.
    In sostanza bisogna agganciare al vissuto ansioso e panicoso l’emozione e il significato, magari di una data esperienza (come ad esempio l’Università).

    I miei auguri.

    A disposizione.

    dr Andrea Botti

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